Scritti scelti male (libro)

[copertina] Come spiegano le note di copertina, Rocco Tanica suona la pianola nel simpatico complessino di Elio e le Storie Tese, oltre a essere stato quasi mio vicino di casa (gli “studi di posa Oldofredi” dove si afferma essere stato scritto il libro). Cosa troviamo nella sua opera prima? (Rocco Tanica, Scritti scelti male, Bompiani 2008, pag. 187, € 14, ISBN 978-88-452-6089-6) Raccontini vari, raccolti in vari filoni. Chiaramente nessuno si aspetta di avere un nuovo Leo Tolstoj, questo è il classico libro che si legge quando ci si vuole riposare e uno ne deve tenere conto. Ciò detto, il risultato finale è comunque parecchio disuguale. Ad esmpio, la serie delle interviste rifiutate a mio parere è parecchio noioso, e il riassunto in cento parole dei classici della letteratura usando Word ha un interesse oulipiano ma nulla più. Tanica riesce molto meglio quando si applica alle modifiche ai luoghi comuni; l’elenco delle leggende metropolitane è esilarante, così come la favola della principessa e del mugnaio. In conclusione, il testo è molto disuguale; prendetevi quello che vi piace e lasciate perdere il resto. Ah: nota di merito alla copertina, con la raffigurazione del quadro “La fucina di Mercurio visitata dalla Finanza”.

Ultimo aggiornamento: 2010-02-11 07:00