Glype: proxy in PHP

Non vi è mai capitato di trovarvi dietro un firewall che vi taglia siti assolutamente irrinunciabili? Non so, qualcosa tipo YouPorn o simili… o molto più prosaicamente un sistema tipo 4Shared che fa da disco virtuale, come in effetti è il mio caso. Ammetto di non sapere nemmeno se YouPorn venga bloccato dal proxy aziendale ;-)
Se avete un sito dove far girare applicazioni php e il vostro firewall vi permette di arrivarci, dovreste essere fortunati. Installate Glype in una directory a vostra scelta (possibilmente protetta: non vorrete mica che tutto il mondo inizi a usare il vostro proxy?) e aprite la pagina corrispondente. A questo punto inserite l’URL che vi trovate bloccata, controllate le opzioni (ad esempio, il default è “rimuovi gli script”, il che significa che tutto quello che gira con Javascript a manetta non funziona), e iniziate a navigare. La velocità non sarà il massimo, visto che c’è un passaggio in più, ma meglio che niente, no?
Inutile dire che usare il proxy per fare cose illegali non è lecito, oltre che essere stupido visto che siete immediatamente riconoscibili!

Ultimo aggiornamento: 2010-02-06 07:00

6 pensieri su “Glype: proxy in PHP

  1. mfisk

    Io uso CGIProxy, che funziona molto bene però non viene manutenuto da molto tempo. Per ora mi trovo bene, ma un domani chissà! Grazie della segnalazione.

  2. mfisk

    ah, dimenticavo: oltre che proteggere la directory dov’è installato il proxy, è buono scrupolo che vi si possa accedere solo via https, per evitare che nei log restino gli URL visitati via proxy

  3. .mau.

    [Io il link lo lascio – decidete voi se fidarvi di un server proxy di cui non conoscete nulla. Diciamo che per vedere i siti porno non ci dovrebbero essere più problemi di quelli che avreste guardandoli direttamente :-)]

I commenti sono chiusi.