digitale ritardato

L’altro giorno sono stato a mangiare al solito ristorante sino-italico, dove c’è una pletora di televisioni accese forse per distogliere gli avventori dal cibo presente. Causa troppa gente, sono finito su un tavolo proprio dietro la porta, da dove si vedevano due tv entrambe sintonizzate su Studio Aperto (che non so perché ma sembra la tv preferita dai ristoranti da queste parti). Guardando attentamente, ho notato che le immagini non erano contemporanee, ma una delle tv aveva un ritardo piccolo ma sicuramente visibile (uno o due decimi di secondo).
Pensandoci un po’ su, mi sono reso conto che il problema, o se preferite l’opportunità, stava nel digitale terrestre. Anche se entrambe le tv sembravano prendere il segnale digitale, il tempo di decodifica era diverso. Certo che è una bella differenza rispetto alle nostre vecchie abitudini, vero?

Ultimo aggiornamento: 2009-11-30 07:00

6 pensieri su “digitale ritardato

  1. S.

    Non penso che per i vecchi TV analogici la cosa fosse molto differente. Ad esempio il mio vecchio TV di 16 anni (peraltro ancora funzionante e messo a disposizione della PS1) ogni tanto si incartava e ripeteva 3-5 secondi di trasmissione ed andava avanti “sfalsato” fino al momento in cui saltava direttamente i 3-5 secondi e riprendeva la “diretta”. Cosa che il TV nuovo (pur essendo RAI ancora in analogico qui da noi) non fa assolutamente.
    Analoga è la trasmissione sul satellite, un mio amico ha un TV che può mostrare due semischermi da due sorgenti diverse. Per la RAI fra analogico e satellite c’era una differenza di parecchi secondi (non ricordo quale dei due prima e quale dopo) mentre mediaset era sincronizzato.
    In ogni caso poi molto dipende da quanto le tue impostazioni dell’apparecchio devono intervenire sull’immagine e quanto è potente la CPU del TV.

  2. Fabio Forno

    Tra digitale terrestre e analogico la differenza è maggiore di un paio di decimi di secondo, ma dell’ordine di un paio di secondi.

  3. maxxfi

    Io lo ho notato nei negozi che vendono televisori, che qui sono tutti DVB-T. Anche se (probabilmente) i tv hanno una sorgente unica, alle volte si nota una certo ritardo tra loro, che tra l’altro secondo me rende al potenziale acquirente un pelino piu’ difficile compararli.

  4. Pascal

    Beh, nella trasmissione via satellite il “lag” è ancora più evidente, pensa solo al processo:
    – codifica in digitale il segnale
    – comprimilo
    – invialo a un satellite che sta a Km di distanza lassù in cielo
    – ricevi il segnale dal satellite in questione che, di nuovo, sta a Km di distanza ai limite dell’atmosfera
    – decomprimi il segnale
    – fallo passare attraverso un DC/AC e buttalo sul tubo catodico (o sulla board LCD)

  5. .mau.

    @Pascal: beh, il pezzo di trasmissione sono 0,24 secondi (72000 km), non è poi molto… sopratttutto visto che mi sono ricordato che MPEG4 è predittivo, nel senso che possono venire codificate le differenze rispetto al frame di riferimento nel futuro (mi pare fino a mezzo secondo dopo). Questo significa che per codificare il frame a 00:00:00.5 devi aspettare quello a 00:00:01.0 (mezzo secondo minimo di ritardo), e poi per decodificarlo devi fare la stessa cosa (altro mezzo secondo)

  6. silvia

    Ai miei televisori il segnale arriva via fibra ottica e ogni tanto capitano due diversi fenomeni: a volte una brevissima ripetizione del segnale già trasmesso, altre invece un “salto” con conseguente perdita di qualche secondo di trasmissione.Forse si tratta di pacchetti persi e ritrasmessi e pacchetti definitivamente persi, ma a me il risultato finale ricorda i vecchi dischi di vinile graffiati…
    Silvia

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