strisce blu in viale Monza: presa per i fondelli

Sono mesi che si sentono alti lai contro l’ingiusta vessazione che riguarderebbe i poveri abitanti nel primo tratto di viale Monza (da piazzale Loreto alla Ferrovia) che con la prossima istituzione delle strisce blu nella zona non avrebbero potuto parcheggiare sotto casa durante la giornata. Pensate: si era fatto vivo persino il PD! Nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulla sua esistenza e invece era vivo e lottava insieme a non so bene chi!
Ma non preoccupatevi: adesso che la fazenda è tornata saldamente tra le mani dell’Eterno Vicesindaco De Corato, le cose cambiano. Anche i 170 posti sul viale saranno liberamente utilizzabili dai residenti nella microzona 30, esattamente come gli altri 4010 tutt’intorno. Sì, perché i poveretti di Viale Monza potevano semplicemente girare l’angolo e parcheggiare nelle altre strisce blu di zona, esattamente come adesso gli altri residenti nella microzona potranno parcheggiare in viale Monza.
Avete capito bene: tutta la cagnara fatta da queste parti era per il quattro percento dei posti auto. Conoscendo l’intelligenza media della popolazione, non mi stupirei che i vialemonzisti fossero davvero convinti di essere stati trattati diversamente dai loro vicini; e così alla fine chi rimane fregato siamo io e mia moglie, che per andare dalla pediatra speravamo in qualche posto auto che fosse davvero a rotazione e per cui avremmo pagato volentieri gli ottanta centesimi l’ora.

Ultimo aggiornamento: 2009-11-25 07:00

8 pensieri su “strisce blu in viale Monza: presa per i fondelli

  1. Zoe

    A parte il fatto che in viale Monza sono state approntate strisce blu a tappeto, senza nemmeno un minimo accenno di strisce gialle riservate ai residenti, come invece avviene IN TUTTE le altre zone di Milano (e questo era il vero nocciolo del contendere) segnalo che in viale Monza ultimamente è realmente un gran bordello trovare parcheggio, e non solo lì, ma anche in tutte le stradine limitrofe e per un raggio piuttosto ampio: a volte capita di girare per più di un quarto d’ora intorno a casa senza riuscire a trovare uno straccio di posto, e questo pure nella parte del viale dove fortunatamente le strisce blu ancora non ci sono.
    Io personalmente ho preso, per necessità e disperazione, più multe per parcheggio “irregolare” sotto casa mia, in viale Monza, appunto, che altrove, e questo prima ancora che le strisce blu fossero anche solo nell’immaginario dell’assessore al traffico, e penso che ciò la dica molto, molto lunga.
    Indi per cui, se qualcuno si azzarda a levarmi anche solo lo zero virgola cinque per cento del posto disponibile, io, semplicemente, LO AZZANNO ALLA GOLA!!!
    (quando io porto il mio, di figlio, a fare prelievi e cose varie alla De Marchi, ad esempio, non lo trovo nemmeno io, e manco morta, il parcheggio sulle strisce blu: mi rassegno a pagare i tre euro del parcheggio sotterraneo. E così è!)
    ;))

  2. .mau.

    @Zoe: In tutta Milano ci sono più auto che posti auto, questo è arcinoto. Nelle zone fuori dalla cerchia dei bastioni dove ci sono strisce gialle e strisce blu, i residenti hanno meno spazio a disposizione, visto che nelle strisce blu pagano; se io fossi un residente in una zona con il parcheggio a pagamento e non avessi un box, preferirei di gran lunga la soluzione adottata in viale Monza.

  3. vb

    Basterà introdurre la regola che non si può comprare un’auto se non si possiede un box.

  4. Zoe

    Mau, beh, per come si sono messe le cose dopo le lamentele, sì, certo, ora è meglio, ma la protesta era originata proprio dal fatto che prima invece non era così: tutto sarebbe stato a pagamento per tutti, residenti compresi, e non pareva molto giusto questo trattamento così diverso dalle altre zone di Milano!
    vb: ovviamente scherzi… spero!
    CIAO!

  5. .mau.

    @Zoe:
    »prima invece non era così: tutto sarebbe stato a pagamento per tutti, residenti compresi,
    I posti di viale Monza sarebbero stati a pagamento per tutti, ma chi abita in viale Monza poteva parcheggiare in tutti gli altri posti della zona 30, esattamente come ho scritto io. Cito dal sito che non hanno ancora corretto:
    Attivazione della sosta regolamentata nuovo ambito 30 – Asse MM1 – Viale Monza
    I residenti della zona potranno utilizzare gratuitamente gli spazi delimitati dalle strisce blu tutti i giorni, 24 ore su 24, ad esclusione dell’asse commerciale di V.le Monza nel tratto compreso tra P.le Loreto e il Rilevato Ferroviario, dove ai residenti è riservata la sosta gratuita solo dalle ore 19,00 alle ore 8,00.
    Non c’è scritto “I residenti in viale Monza” ma “i residenti della zona 30 – Asse MM1 – Viale Monza” (che per essere un asse è largo 600 metri, ma lasciamo perdere)

  6. Zoe

    Cheffaccio? Rispondo che forse ognuno avrebbe il diritto di parcheggiare sotto casa sua per scaricare la spesa per tutta la famiglia, e faccio la figura di quella che si accanisce su un problema cavillando sulle virgole? O non rispondo e do l’impressione di non aver argomenti?
    Se rispondo che non è proprio il massimo della vita farsi trecento metri a piedi, dal parcheggio a casa, con un bambino di venti chili, ululante e che scalcia, in braccio, forse sembra che io voglia insistere troppo; ma se non rispondo magari pensano che mi sia seccata e che mi rifiuti di replicare.
    Potrei rispondere che a fare trecento metri, dalla macchina al portone, insieme al nonno e al suo bastone, ci mettiamo normalmente venti minuti ogni volta, ma così potrei apparire anche un po’ insistente e ostinata; però se non rispondo niente potrei sembrare pure menefreghista.
    Non lo so. Rispondo o non rispondo? Cheffaccio???
    Va beh, non ripondo, pazienza.
    Speriamo che capisca.
    :)

  7. .mau.

    @Zoe: ultima cosa, e poi mi taccio (tanto con la bici non ho di questi problemi, e abbiamo un box). Ci sono zone di Milano con strisce gialle e blu, e quindi c’è gente che davanti a casa sua ha le strisce blu e non ha il diritto di parcheggiare sotto casa per scaricare la roba (ammesso ci siano posti liberi, ma siamo ottimisti!). Punto.

  8. Zoe

    Mau, poi mi taccio anch’io: nelle zone di Milano con le strisce gialle e blu, se per caso non hai quelle gialle sotto case ce le hai sempre, comunque, al massimo attraversando la strada, e non a trecento metri (se ti va bene) di distanza.
    (E beato te che hai il box, sei un privilegiato. E sei privilegiato pure per poterti permettere di andare in giro in bici, ma forse la spesa, i figli, e il padre anziano li gestisce tua moglie, naturalmente, come quasi sempre accade del resto… )
    (con simpatia e stima, neh… !!) :)
    CIAO!

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