Parcheggiare a Milano, si sa, è una discreta impresa. Ma le rare volte in cui sono stato a Firenze ho notato come la situazione da quelle parti sia ancora peggiore; questo indipendentemente dalla gestione della società Firenze Parcheggi su cui è meglio non parlare per evitare querele.
Ma adesso ci sarà la rivoluzione: Repubblica titola “Addio ai parcometri”, mentre il Corsera è più neutro. Il tutto, naturalmente, per la gioia degli automobilisti? Mah.
Per terra ci saranno le strisce bianche: 15000 posti (la metà di adesso). Poi ci saranno le strisce blu, dove parcheggeranno… i residenti (e chi paga l’abbonamento, pecunia non olet). Poi ci saranno le strisce rosa, per donne incinte e con figli sotto i due anni (e non importa che il codice della strada non preveda affatto tali parcheggi). Poi ci saranno le strisce viola, la Grande Invenzione di Renzi; pezzi di strada in uso esclusivo a una singola autovettura, coi carri attrezzi che in sette minuti massimo verranno a toglierti l’abusivo. In pratica l’automobilista dovrebbe spendere cinquanta euro il mese per uno spazio teoricamente suo ma praticamente chissà; e non credo nemmeno gli diano una quota delle multe per divieto di sosta comminate a chi gli ha fregato il posto… ammesso che queste multe non vengano impugnate perché illegali.
Ma la vera ciliegina sulla torta è la riunificazione delle strutture di parcheggio in mano a Firenze Parcheggi, col Comune che diventa monopolista e deciderà le tariffe a suo piacere. Ho come il sospetto che le proteste per il tram in piazza del Duomo non saranno nulla :-)
Ultimo aggiornamento: 2009-10-27 14:57
uffa! si dimenticano sempre i daltonici!
1) Col tempo e col sole non finisce che il rosa stinge al bianco ed il viola stinge al rosa?
2) Per quelli che non si potranno permettere un appartamento a Firenze ci la possibilita’ di fittarsi un lotto viola e piantarci la tenda? :-)
Questa sera Caterpillar ha intervistato in termini trionfalistici il Sindaco di Firenze …
Lol, le strisce rosa mi mancavano. :)
Mi sembrano iniziative di stampo “ex-ex-segretario PD”. Date le dichiarazioni peri-elettorali di Renzi, non mi stupisco.