Qualcosa sta cambiando

Supponiamo di trovare un titolo sulla homepage di un grande quotidiano italiano: “Guardian e El Pais su Berlusconi: «Paga la rabbia delle donne italiane»”, e che il riassunto reciti “Due articoli sulle vicende del premier e la situazione italiana nella quale i partiti cominciano a muoversi con diverse strategie in vista del dopo-Berlusconi. Il quotidiano britannico: «E’ il momento della reazione femminista». Dalla Spagna: «Il declino è evidente»”. Credo che chiunque sia un minimo abituato all’italica stampa dirà “stai leggendo Repubblica. E invece no: è il Corrierone, come potete vedere dalla scansione (i font diversi dei giornali li riconoscete, no?)
Ecco. Io non mi sono stupito più di tanto dell’intervista alla D’Addario: era un modo come un altro per cercare di recuperare copie vendute con uno scoop. Ma vedere il Corsera, quotidiano governativo quanto non mai, riprendere articoli esteri contro il nostro PresConsMin mi fa tanto pensare che ci sia qualcosa sotto. Non per niente Brunetta, che di “sotto” ci capisce bene, è così nervoso…

Ultimo aggiornamento: 2009-09-20 19:20

6 pensieri su “Qualcosa sta cambiando

  1. Luca Massaro

    Secondo me fanno delle prove tecniche, per tastare il terreno. Il Corriere prova a tastare il polso dei suoi lettori per capire se l’eventuale manovra “sottosotto”, casomai si realizzasse, fosse altresì gradita dal suo “bacino d’utenza”. Infatti, qualora il PresConsMin attuale venisse sfiduciato, la sua vocazione e reazione martiriologica sarebbe tale da farlo tornare tra la gggente con le stimmate del santo usurpato e questo potrebbe essere deleterio per gli azionisti di riferimento di via Solferino.

  2. Diego

    Come tutto il resto della stampa e della televisione italiana: pieno di farabutti veterocomunisti che passano il tempo ad attaccare la parte politica e la persona di Berlusconi.
    (Scusate, sto testando la nuova versione del Bondi-simulator 2010. Come vi pare?)

  3. mestesso

    Secondo me la realtà è assai più banale: lo scoop prende sempre un pò di gente in più, è una relata refero quindi non si può essere accusati direttamente di antiberlusconismo, se mai ce ne fosse bisogno, e non è che dica cose nuove o chissaché scomode che non si sappiano in giro.
    La gggente o la gente sa benissimo cosa faccia SB: ma a nessuno importa sapere se le donne siano insoddisfatte o meno, o che ci sia un declino o meno. Alla gente importa che certe leggi vengano fatte o no, il resto sostanzialmente non interessa se non al bar. Alle urne tutto questo frega poco. Quindi si scrive e si fa ;-).

  4. .mau.

    @mestesso: appunto perché è un relata refero, non è uno scoop, no? quindi la ggente non lo considera, e Silvio piange.

  5. Paolo

    Quando all’ultima asta dei BOT il rendimento diventa negativo, è pacifico che i poteri economici si sono schierati in senso ostile al governo.

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