Rendimento negativo per i Bot?

[rendimento negativo - 1] [rendimento negativo - 2]
Layos ieri mi ha segnalato gli strilli in prima pagina di questo articolo di Repubblica sul “rendimento negativo per i Bot”, lamentandosi del fatto che la cosa sarebbe logicamente impossibile, visto che tu non paghi certo lo Stato per il piacere di prestargli dei soldi. La mia risposta è più possibilista.
Sul significato di “negativo” non ci sono dubbi, spero; resta da discutere il signiricato di “rendimento”. Che ci possa essere in assoluto un rendimento negativo non è così impossibile: se tanto per dire l’Italia emettesse titoli di Stato a un anno in dollari, e il mercato pensasse che il dollaro in quest’anno si apprezzasse chessò del 5% sull’euro, uno potrebbe anche comprarli a un prezzo superiore alla parità: anche se perdessi il 2% del valore in dollari, avrei un rendimento del 3% in euro. Negli anni ’80 i conti svizzeri in franchi per i risparmiatori italiani avevano effettivamente un rendimento negativo, che però era più che ampiamente compensato dalla rivalutazione dei franchi. Ma questo non è il nostro caso: i Bot sono in euro. Vediamo allora che succede.
Secondo l’articolo citato sopra, i Bot trimestrali hanno spuntato all’asta un rendimento dello 0,386% lordo, che tolto il 12.5% di tasse dà lo 0,337% netto circa. Se le banche, attraverso cui l’investitore compra i Bot, prendono una commissione dello 0,4% il risultato per l’investitore è effettivamente negativo. Ho dei dubbi che le commissioni rimangano così alte, ma conoscendo le nostre banche la cosa potrebbe anche essere possibile. L’unica cosa da dire è che non è vero che noi paghiamo lo Stato per il piacere di prestargli dei soldi; in realtà paghiamo le banche perché facciano il piacere di prestare dei soldi allo Stato. Ottima metafora della nostra vita.
Cosa significa tutto questo per quanto riguarda la povera matematica, visto che ho deciso di parlarne qua? La solita mia raccomandazione: quando si vuole usare la matematica, la cosa più importante è mettersi d’accordo sulle definizioni. Poi il resto segue (a meno di errori di distrazione)!
Aggiornamento: (h 15:00) Nei commenti qualcuno si è chiesto quando mai le banche facciano pagare lo 0,40% sui Bot, considerando che le commissioni sono in genere dello 0,10%. Verissimo: ma stiamo parlando di Bot trimestrali, e quindi il tasso annuo equivalente è (un pelo più) di quattro volte la commissione. I conti bisogna farli corretti :-)

Ultimo aggiornamento: 2009-09-11 10:17

6 pensieri su “Rendimento negativo per i Bot?

  1. CavalloRazzo

    Meglio ancora:
    “paghiamo le banche perché facciano il piacere di prestare i nostri soldi allo Stato”

  2. mestesso

    Dal sito del Sole:
    A certificare la discesa sotto zero dei rendimenti, dopo le commissioni bancarie, é l’Assiom secondo cui lo 0,385% lordo del BoT trimestrali (minimo storico) si riduce a -0,08% una volta eliminate le ritenute fiscali e, appunto, le commissioni massime applicate dalle banche (0,10% sul prezzo dei titoli).
    Non mi torna il tuo 0.4 a questo punto, non ho fatto il conto ma è giusto il risultato finale di -0.08%? Bisognerebbe conoscere le cifre giuste :-).

  3. Bubbo Bubboni

    Uh, la commissione non può essere superiore allo 0,05-0,3% max (a seconda della durata) per gli acquisti in asta.
    Quindi il lucro, sia pure andando molto oltre la virgola, sembra esserci.

  4. .mau.

    @mestesso, @Bubboni: 0.10% su un bot trimestrale quanto fa su base annua? :-)
    (il che tra l’altro mostra come la chiusa della mia notiziola era profetica: bisogna sempre stare attenti a quello di cui si parla. I rendimenti del bot sono indicati su base annua, mentre le commissioni sono una tantum; quindi non si possono sommare grappoli di banane e singole banane)

  5. mfp

    Mmm… e se ci fossero state delle manipolazioni che inficiano il valore della moneta? Potrebbe essere un’altra spiegazione per il rendimento negativo? Voglio dire; il debito pubblico e’ aumentato del 10% in 18 mesi (miliardi euro, inflazione, etc)… contestualmente gli americani hanno reso privato il dato “quantita’ di dollari emessi” (ie: le percentuali saltano)… e come le due valute si integrano e’ noto soltanto ad un eventuale dio e a 3-4 banchieri (ie: le possibilita’ di manipolazione sono infinite). Penso ad un qualche meccanismo in due tempi; uno per falsare un valore – poi la speculazione che ha prodotto questo risultato dei bot – e uno per rimetterlo a posto (nascondendo la causa del successivo rendimento negativo). Io non ci capisco nulla, tu che ne dici?

I commenti sono chiusi.