Paolo mi segnala questo articolo del Corsera sui rave party ferragostani, articolo che io non avrei degnato di un’occhiata, perdendomi questa perla: «da sabato mattina, dopo aver montato un impianto da 30mila megawat, che faceva risuonare la musica tutto volume tanto da essere sentita fino a Lecce, a 40 chilometri di distanza, hanno iniziato a ballare».
Ora, io non so cosa sia un megawat, ma ho più o meno qualche idea di cosa sia un megawatt, ed è parecchio. Per dire, ho appena verificato sul sito di Terna: in questo momento, in tutta Italia si stanno consumando 36.900 megawatt. Diciamo che chi ha scritto quei numeri non ha azionato il cervello, così come chi li ha copiati: d’altra parte bastava ricordarsi di Ritorno al Futuro, quando per fare un viaggio nel tempo erano sufficienti 1,21 gigowatt!
Quando dico che il giornalista ha copiato, ne ho le prove: Paolo ha infatti anche visto come Repubblica scrive «con i ragazzi che hanno occupato terreni privati, uliveti e campi incolti e hanno montato un impianto da 30mila megawat, che faceva risuonare la musica fino a Lecce, a 40 chilometri di distanza.». Ma forse è più divertente ancora, anche se con la matematica non ci azzecca per nulla, prendere la frase corrispondente della Stampa («I giovani, accorsi da tutta Italia grazie a un tam tam, erano abbastanza organizzati, ad esempio con casse acustiche potenti.») e del Messaggero («I giovani, accorsi da tutta Italia grazie a un tam tam, erano abbastanza organizzati, ad esempio con casse acustiche potenti.»). Vi assicuro che non mi sono sbagliato a copincollare due volte la stessa frase.
Resta solo il dubbio: quali sono le due agenzie incriminate?
Aggiornamento: (16:10) alle 15:36 qualcuno a Repubblica ha corretto l’articolo, che ora recita «hanno montato un impianto da 30mila watt». Il Corriere latita ancora :-)
Ultimo aggiornamento: 2009-08-17 12:36
Se si suppone che le casse utilizzate abbiano un efficenza più o meno nella media dovrebbero sparare 90 decibel /W * metro 30mila megwatt sono 3*10^9 cioè circa 2^31, considerando che il raddoppio della potenza comporta 3 decibel in più dovrebbero essere circa 190 decibel a un metro.
se si calcola che la pressione acustica dimnuisce di 20 decibel al decuplicare della distanza per scendere a 130 decibel ( soglia del dolore ) si doveva stare a un kilometro dalle casse.
Quasi come ad un concerto di Hotblack Desiato con i suoi ‘Zona del Disastro’
@Jash: ah, che ricordi!
Cioè fondamentalmente solo quell’impianto lì consumerebbe circa un terzo della potenza totale installata in Italia?
Alla faccia dell’amplificazione… se lo sapesse Jimi Hendrix….
Ma hanno lanciato un’astronave nel Sole per fare più casino?
Marco
Si, ma completamente nera.
@.mau. Che tu sappia, ormai dovrebbe essere resuscitato, giusto?
@Jash: sì, se non ricordo male gli bastava essere morto per un anno.