ATM, orari estivi e contorsionismi verbali

Una volta alle paline dell’ATM c’erano gli orari dei passaggi: in estate venivano sostituiti e si trovava l'”orario estivo” (in rosa) con una quantità di corse tagliate e l'”orario estivo ridotto” (in verde) con ancora meno corse, perché tanto secondo ATM ad agosto in città non c’è nessuno e i pochi che ci sono non hanno fretta e possono aspettare con agio qualche manciata di minuti in più.
Adesso non è più così; a parte l’esistenza di un orario invernale di giugno, che taglia corse il giorno dopo la chiusura delle scuole, l’orario estivo ridotto non esiste più. O no?
Il sito ATM riporta questo simpatico comunicato. Ovviamente non si taglia nulla: il servizio “viene modificato”. Per i mezzi di superficie, «la programmazione è sempre quella del sabato, tranne per le giornate di domenica e per il giorno di Ferragosto che mantengono l’orario festivo»; in metropolitana invece «da lunedì 3 a domenica 23 agosto le tre linee metropolitane seguono l’orario del sabato anche dal lunedì al venerdì. Nelle giornate di sabato e domenica, i treni viaggiano secondo l’orario festivo».
Non sono andato a verificare cosa c’è scritto quest’anno sulle paline, ma la mia sensazione è che, con la scusa che tanto non sono più indicati gli orari dei passaggi ma le frequenze, all’ATM abbiano pensato di risparmiare anche sull’informazione in loco, lasciando così cornuti e mazziati. i poveretti che i mezzi li debbono per forza prendere e pensano ale solite frequenze di passaggio. Sempre un grande servizio agli utenti.

Ultimo aggiornamento: 2009-08-04 07:00

4 pensieri su “ATM, orari estivi e contorsionismi verbali

  1. mfisk

    “viene modificato in virtù della minore domanda di mobilità”: come dire “guardate che bravi che siamo. Poi c’è chi si chiede come mai giro solo in bici.
    La locuzione mi ricorda l’analogo eufemismo usato da quelli che su Isoradio danno la situazione della circolazione ferroviaria, che parlano di “scostamento rispetto all’orario programmato” anziché “ritardo”.
    O anche “il principale esponente dello schieramento a noi avverso” anziché… be’, ci siamo capiti.

  2. Frieda

    Settimana scorsa ho preso il 16, in corso Magenta. Alla fermata c’era una signora al telefono col servizio clienti di ATM che chiedeva perché mai con una frequenza indicata di un tram ogni 7 minuti, lei ne stesse aspettando uno da 35.. quando dall’altra parte i tram passavano regolarmente. (ovviamente il SC non ha fornito alcuna informazione utile)

  3. alberto

    Prendo abbastanza spesso la 56, abito a Crescenzago, e col cavolo che in questo periodo rispettano le frequenze che dicono.
    Il link *questo simpatico comunicato* non funge. Sempre interessanti notiziole. Ciao.

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