metri teorici

Mentre Anna e io stavamo andando verso l’Ipercoop di Carasco, abbiamo visto i vari cartelli segnalatori, con la distanza indicata in “mt”. Anna ha commentato “chissà perché usano l’abbreviazione mt invece che la corretta m; alla fine abbiamo deciso che in effetti non si tratta di metri, ma dei famosi metri teorici. Ve ne sarete accorti anche voi: la distanza indicata non ha nessuna relazione con quella reale, e nel caso di più cartelli consecutivi per la stessa destinazione l’unica cosa di cui si può (di solito) essere certi è che i numeri che si vedono decrescenti.
La matematica delle unità di misura non finisce qui, però: ci sono i pesi indicati in “gr”, che non possono essere altro che grammi relativi: il loro uso è in genere limitato alle diete, dove si sa che il peso non è una variabile ma una costante, e quindi occorre giocare in altro modo per ottenere i risultati voluti. Non siamo però riusciti a trovare il significato dell’unità temporale denominata “sec”. Saranno “secondi e chissà”? “Secondi eventualmente compressi”? “Secondi effettivamente consumati”?

Ultimo aggiornamento: 2009-08-03 07:00

12 pensieri su “metri teorici

  1. delio

    beh, ci sono anche i litri teorici: la loro perfetta applicazione la sto vedendo in questi giorni in francia, dove alcuni banchetti autogestiti ti vendono le cozze non al kg ma al lt.
    una volta dovresti fare un post severamente censorio sulla moda dilagante di parlare di case di n metri (“tizio possiede una casa di 230 metri in via condotti e paga solo 45 centesimi al mese di affitto”).

  2. .mau.

    @delio: quando parlano di case di N metri, sono probabilmente delle approssimazioni di curve di Peano che vengono srotolate :-)

  3. delio

    hai ragione! non ci avevo mai pensato. certo che allora la superficie deve essere piccolina: per questo pagano così poco.
    (secondo te, per fare una stima spannometrica, quanti dei tuoi lettori capiscono questo scambio e lo trovano addirittura divertente?)

  4. Francesco P.

    Ignoro lo status esatto di “mq” (metri quanti?) e “mc” (metri cosa?). O forse questi ultimi sono i fantomatici “metri commerciali”, unita` di misura immaginaria usata dalle agenzie immobialiari.

  5. .mau.

    @delio: i miei lettori sono molto peculiari, credo che ce ne siano parecchi che capiscono e apprezzano.

  6. mfisk

    Pensa che l’ho capita pur non sapendo cosa fossero le curve di Peano (rammentavo tuttavia dell’esistenza di curve che a forza di ritriangolarsi all’infinito coprono una superficie).
    Ma con Curva di Peano si intendono solo quelle quadrate (come nell’esempio su it- e en- wiki) o tutte le curve di quel tipo, indipendentemente dalla forma?

  7. LongJohnSilver

    @Francesco P.
    Sono indeciso tra “metri quadrati” e “metri cubi”, oppure “metri quadrati” e “metri cuadrati” :D

  8. .mau.

    @LongJohnSilver: “metri qualsiasi” e “metri commerciali”, direi.
    @mfisk: domanda intelligente. Credo che la curva di Peano standard debba riempire un quadrato, ma che si possa dire curva di Peano generica una qualunque curva di dimensione di Hausdorff 2 (o detto in italiano, che riempia completamente una superficie di qualsivoglia forma).

  9. Francesca Mosco

    sec = secondi seccanti. Quelli che devi aspettare, ovunque. per questo giro sempre con un libro in tasca, i secondi diventano meno seccanti

  10. Sky

    @Francesca: quindi da sec a sms ;-)
    @delio/.mau.: ed anche quelli che, come me, non capiscono una togna apprezzano (magari un pò meno degli altri) e sorridono.

I commenti sono chiusi.