Roseanna (libro)

[copertina] Questo primo racconto della serie di Martin Beck (Maj Sjöwall e Per Wahlöö, Roseanna [Roseanna], Sellerio “La Memoria – 638” 2005 [1965], pag. 320, € 11, ISBN 978-88-389-1974-9, trad. Renato Zatti) lo definirei un “giallo triste”. Probabilmente è molto svedese, e svedese dei primi anni ’60 – è ambientato nel 1965; quella Svezia che per l’immaginario italiano era piena di disinibite fanciulle e biondi stalloni, ma che viene dipinta nel libro come un posto piovoso e niente affatto piacevole. Il libro, più che un giallo, è un poliziesco, con le indagini che cercano di far luce sull’omicidio di una ragazza americana; la prosa è molto secca, fa quasi sembrare uno come Hemingway un barocco, ed è resa direi bene nella traduzione.
Certo che se amate i gialli all’americana non è il libro per voi, ma altrimenti vale la pena leggerlo, soprattutto superato lo choc dello stile delle prime pagine.

Ultimo aggiornamento: 2009-07-23 07:00

Un pensiero su “Roseanna (libro)

  1. Barbara

    A modo suo fa anche ridere, ma non so quanto dell’umorismo sopravviva in traduzione. Lo stile, mi par di capire, e` stato mantenuto.
    Hemingway lo trovo barocco e non lo posso patire :-).

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