Ieri sera Anna e io siamo andati a prenderci un gelato dal Grom che sta dietro piazza Conciliazione. Memore di quanto mi ricordavo dall’anno scorso, sono arrivato con il mio bello spray antizanzare: peccato che mi sia comunque trovato delle punture sulla schiena, attraverso la maglietta. La scena nella gelateria era da film comico, con tutta la gente che si sbracciava come burattini nel vano tentativo di scacciare le succhiasangue; ma se uno alzava gli occhi al soffitto sembrava di passare immediatamente a un horror, con centinaia di insetti pronti a lanciarsi sui clienti.
Mi chiedo se il signor Federico Grom è pronto a pubblicizzare nei suoi cartelloni le zanzare bio, presidio Slow Blood; è chiaro che l’idea di mettere un qualsiasi strumento per allontanarle non può far parte della sua filosofia.
Ultimo aggiornamento: 2009-07-16 11:30
Massima stima per Grom, ma non penso che l’ASL sia d’accordo con una gestione degli infestanti così carente.
Più che altro fa comunque tanti soldi e non gliene fotte una mazza dei suoi clienti (stesso motivo per il non mettere il numerino per la fila).
Avevo trovato il muro del sign up (ma forse sono registrato, boh?) quando stavo per dirti che il gelato al gusto di zanzara non l’ho mai assaggiato! ;-)
Forse se qualcuno dei suoi clienti glielo suggerisce… prima o poi lo fa…
credo che prima o poi metteranno una cartolina sul banco che dirà che le zanzare sono il massimo per la tua salute e dei tuoi figli, tanto sti torinesi riescono a farci credere tutto ormai, o no?