Peppone e Don Camillo in salsa blogger?

Leggo sulla Stampa che il vescovo di Assisi Domenico Sorrentino non ha permesso a Dario Fo di portare il suo ultimo spettacolo sul piazzale antistante la basilica di san Francesco. Fin qua non ci sarebbe nulla di nuovo; a quanto pare però la ragione non è tanto blasfemia o presa in giro della Chiesa e della religione, ma un altro delitto di lesa maestà. In Giotto o non Giotto? infatti il Nobel afferma che gli affreschi nella basilica stessa non possono essere di Giotto.
Bah. Se la storia è davvero questa, cosa di cui dubiterei, siamo davvero arrivati a esportare il modello bloggher ovunque. Fo si sarà anche documentato per quattro anni, ma non credo che abbia una conoscenza della storia dell’arte così ampia; quanto al vescovo (che comunque non penso sia nemmeno lui un esperto di arte medievale), di che cosa avrebbe paura? che la gente pregherà di meno perché gli affreschi sono di un pittore meno famoso?

Ultimo aggiornamento: 2009-06-30 13:28

19 pensieri su “Peppone e Don Camillo in salsa blogger?

  1. layos

    Molto più prosaicamente i luoghi di culto (soprav)vivono grazia alla gente che li va a visitare, per fede o per turismo culturale.

  2. .mau.

    @layos boh. Sono stato ad Assisi nei primi anni ’80, ma manco sapevo che ci fossero affreschi attribuibili a Giotto. Occhei, ciò prova solo che sono ignorante come una capra di arte.

  3. Massimiliano

    Non che Fo sia nuovo a spararle molto grosse in settori che non c’azzeccano con il suo campo… ma non penso che la gente gli dia poi retta più di tanto.

  4. davideprof

    Quoto Massimiliano con convinzione. Dario Fo spesso non pondera a dovere quello che dice in campo artistico-letterario. E mi immagino che solo il vescovo poteva dargli retta…

  5. mestesso

    Da l’Enciclopedia Britannica:
    ..Lower Church are generally regarded as productions of Giotto’s followers (there are, indeed, resemblances to his works at Padua), and there is real disagreement only over the Legend of St. Francis. The main strength of the non-Giotto school lies in the admittedly sharp stylistic contrasts between the St. Francis cycle and the frescoes in the Arena Chapel at Padua,…
    Insomma, qualcosa c’è. Poi si sa che Fo ha dell’astio con le chiese, e i vescovi pure nei suoi confronti :-).

  6. farfintadiesseresani

    Guarda, a quanto apre il succo dello spettacolo di Fo (cito il Corriere di oggi) è che gli affreschi della basilica superiore non sono di Giotto, mentre sono sicuramente suoi quelli della cappella di santa Maria Maddalena nella basilica inferiore, che esaltano… ta-da-daaaan! – il mistero segreto segretissimo del figlio che la Maddalena avrebbe dato a Gesù.
    Io dico che il vescovo ha fatto benissimo. E non sto scherzando.

  7. mfisk

    Glielo avrà detto il figlio, il quale ha una certa tendenza nel tirar fuori solenni corbellerie che il padre ripete in giro.
    Rammento con discreto raccapriccio una sera in cui il padre voleva convincerci che il problema dell’inquinamento atmosferico milanese fosse risolvibile con l’uso generalizzato dell’olio di colza nei propulsori: una posizione che dimostrava come (o) il figlio non è granché nello spiegare le proprie posizioni, (o) il padre è un po’ troppo vecchio per ascoltarlo (o) entrambe le cose

  8. .mau.

    @farfi: messa in questi termini, tutta la storia è molto più sensata. Però a questo punto ci si chiede se l’articolista della Stampo ha capito lucciole per lanterne oppure abbia scelto apposta di nascondere il tutto!

  9. Barbara

    @.mau.:”messa in questi termini, tutta la storia è molto più sensata.”
    Uh? Continuo a trovare assurdo che in una pubblica piazza non si possa fare quel che il pubblico vuole solo perché c’è una chiesa dietro. L’unico motivo sensato sarebbe il pericolo di danneggiamenti alla chiesa stessa.
    Che poi Fo non sia né uno storico dell’arte né un esperto in combustibili mi pare ovvio. Infatti quel che vuol fare è uno spettacolo, che mi dicono sia una cosa che gli riesce benino (io non lo so perché non l’ho mai visto).
    Ovviamente in tutto questo la cosa più sconvolgente è che tu non sapessi degli affreschi di Giotto ad Assisi. Lo sapevo persino io.

  10. .mau.

    @barbara: ho scritto “sensata”, non “condivisibile” o “apprezzata”. Ammetterai che protestare perché qualcuno che non è storico dell’arte, per quanto famoso sia, afferma che gli affreschi non sono di Giotto non sembra avere alcun senso, no?
    Quanto alle mie conoscenze di storia dell’arte (ma non solo), io non ho problemi ad affermare i miei buchi paurosi. Anche un tuttologo può dover fermarsi…

  11. Barbara

    Trovo un po’ strano che a livello nazionale ne parli solo La Stampa. Il Corriere dell’Umbria riporta la stessa versione della Stampa, comunque. Mi chiedo da dove il buon farfi abbia le informazioni riservate.
    La storia di Gesù che fa un figlio con la Maddalena è stata rispolverata da uno di quei libri che vendono negli aeroporti, ma non so che origine abbia. E mi dispiace, .mau., ma non vedo perché faccia scandalo che se ne parli in piazza.

  12. mfisk

    La storia di Gesù che fa un figlio con la Maddalena era uscita anche su Frigidaire ed era persino stata oggetto di un’intiera puntata della Rubrica giovani di Radio Popolare, al tempo in cui io andavo al liceo e la Radio stava sopra Strippoli in Piazza Santo Stefano.
    Non è che c’entra qualcosa anche nel Codice da Vinci (bisognerebbe trovare qualcuno che l’ha letto o abbia visto il film)?

  13. Barbara

    Codice da Vinci, potete controllare su wikipedia senza leggere il libro. Io l’ho letto perché non ho riconosciuto il titolo – la copia in casa mia si chiama Sakrileg.

  14. Barbara

    Ho letto il Codice da Vinci perché non ho riconosciuto il titolo: la copia in casa mia si chiama Sakrileg. Ho seguito i tuoi link, quello che dimostra che Brown si è inventato tutto (se non me lo diceva lui non ci sarei arrivata) e quello che deduce dal fatto che Leonardo abbia forse disegnato una donna nell’Ultima Cena informazioni sulla vita di Gesù. Secondo me il primo ci è e il secondo ci fa.

  15. .mau.

    Io non ho letto nessuno dei due articoli, se non per verificare che entrambi parlassero del fatto che Dan Brown avesse detto che Gesù e la Maddalena avrebbero avuto un figlio. La vita è breve, e ho preferito passare la pausa pranzo scrivendo di matematica.

  16. Ugo

    Oddio, io sono nato e cresciuto nella convinzione che gli affreschi della leggenda di S. Francesco fossero di Giotto senza alcun dubbio! Non che io dia credito a Fo su questo punto, ma se perfino la Britannica dice che la questione è controversa, mi crolla un mito.

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