Una decina di giorni fa ATM ha rinnovato il suo sito. La fruibilità sembrerebbe migliorata, il che non era poi così difficile come ben sa chiunque avesse provato a cercare delle informazioni; ad esempio adesso si direbbe che gli errori di accesso al DB siano spariti.
Tutto bene, se non fosse per un piccolo particolare. Il vecchio sito infatti aveva una e una sola sezione davvero utile: quella delle tracce orarie, che permetteva a chi usava il sito di sapere quando sarebbe dovuta passare una linea e soprattutto vedere il tempo impiegato per andare da unna fermata all’altra. Non era forse il massimo, visto che bisognava prima indicare che tipo di mezzi interessavano, poi aspettare che il javascript si svegliasse, e infine scegliere la linea: ma comunque funzionava. Adesso no: non c’è traccia di tracce orarie.
Giovedì sera ho provato a contattare via email ATM per avere lumi. La risposta mi è arrivata il giorno dopo (abbastanza copincollata, come si può anche vedere dalle versioni pubblicate in un forum di appassionati): depurata dai peana su come è bello il nuovo sito e come bisognerà aspettare qualche tempo perché sia ancora più buono, il succo è “apri la cartina del GiroMilano; indica che vuoi vedere le fermate dei bus; clicca sulla fermata che ti interessa; seleziona la linea che ci passa”. Per me è una procedura piuttosto bizantina, ma la potrei anche accettare. Solo che non esce più la traccia oraria, ma quella dei passaggi. La differenza? Che non mi si dice più “La 91 passa alle 16:03, 16:08, 16:12, ecc. ecc.” ma “alle 16 la 91 passa ogni 4-5 minuti“. Lo so, le tracce orarie erano assolutamente inaffidabili visto che se un autista era a casa malato il bus se ne rimane tranquillo in deposito; però almeno si aveva un’idea di cosa aspettarsi, anche nel caso la famigerata palina virtuale non fosse già stata installata. (A proposito: dov’è finita?)
Io penso sempre male, e ritengo che il “miglioramento” migliori semplicemente la vita dei signori di ATM, visto che l’utente ha ancora meno possibilità di sapere cosa non sta funzionando. D’altra parte sono alcuni mesi che anche alle fermate le tabelle orarie sono state sostituite con quelle dei passaggi, e la cosa non mi pare così casuale. Voi che ne pensate?
Ultimo aggiornamento: 2009-06-17 08:00
Premesso che il medio gestore del trasporto pubblico non ha affatto i passeggeri come riferimento delle proprie azioni e che chi rifà un sito tipicamente si preoccupa più di riciclare quello che ha fatto nei progetti precedenti che di capire quali informazioni hanno valore, rimane il punto “appassionati”.
Mi pare che il medio gestore cerca di fornire un servizio solo agli “appassionati” dei ramo “traporti pubblici”. Gli esperti sanno quando passa la linea, dove va, chi la guida, quali caratteristiche ha il biglietto, dove si acquista e quando, ecc. ecc.
Gli altri non lo sanno, non hanno modo di saperlo e vanno in auto.
Ad esempio ricordo che a Torino il percorso delle linea extraurbane in città non era (è?) documentanto da nessuna parte disponibile “al pubblico” o che a Madrid un gruppo di appassionati della metro ha realizzato la prima cartina che riporta le linee urbane ed extraurbane indipendentemente dalla società che le gestisce.
Internet può anche aver rotto questi principi dis-informativi, ma solo temporaneamente. Inoltre è essenziale considerare che il trasporto pubblico è uno dei pilastri del sotto-governo, con quello che ne consegue in quanto alla qualità del materiale di vertice.
Mi sembra, ma potrei sbagliare, che ora diverse linee di bus non abbiano più l’indicazione oraria esatta del passaggio, ma solo l’intervallo. In tal caso, credo il sito sia in parte da scagionare… Comunque, in generale, il passaggio dall’ora esatta all’intervallo è male (ma è inevitabile nelle grandi città. Per dire, a Roma, non è mai esistito)
unna. più buono.
Nervosetto, direi :-).
Anche nella città dove abito non si trovano le tracce orarie (si chiamano così?). Almeno si trova l’orario teorico di partenza dal capolinea sia in rete sia a (quasi) tutte le fermate.
A San Francisco puoi avere gli orari, una proposta di tragitto col trasporto pubblico, o informazioni sull’orario di arrivo effettivo (aggiornate in tempo reale). E la ricerca su gugolmeps offre tre opzioni: in auto, a piedi e coi mezzi pubblici.
@leibniz: non ci sono più le linee “Esatte” a Roma? Cioè quelle che passano talmente poco che se non si avesse un’idea approssimativa del passaggio sarebbe difficile utilizzarle?
(Da notare come non si chiamavano “Rare” o “Scarse”, ma “Esatte”, come insegna il buon marketing dei disservizi).
@barbara: ho scritto la notiziola ieri sul palmare mentre ero in un’inutile audioconferenza (occhei, “inutile” era inutile da aggiungere)
@tutti: Sì, sono vari mesi che a Milano sulle paline alle fermate non ci sono più gli intervalli ma i passaggi, e sono convinto sia stata una scelta ponderata da parte dei gestori ATM: se ti dicono “il bus passa ogni dieci minuti” puoi sempre pensare di essere stato sfigato ad arrivare subito dopo il transito, mentre se ti dicono “il bus passa alle 15:14” e tu sei lì dalle 15:10 e non vedi nulla, allora ti viene qualche dubbio. Ma naturalmente internamente le tracce orarie ce le devono avere, quindi potrebbero anche lasciarle agli appassionati.
Qui a Helsinki dove vivo il consorzio metropolitano che gestisce il trasporto pubblico per le tre principali citta’ ha un bel servizio web, che permette di cercare la rotta migliore tra due punti delle tre citta’ che formano l’area metropolitana (e anche oltre, fino a 60 km di distanza almeno usando i treni locali).
E’ possibile avere la mappa stampabile della rotta, incluso la lista delle fermate ed il tempo previsto ad ogni fermata.
Viceversa, per ogni fermata si puo’ creare una tabella oraria dei mezzi che la servono, o una mappa di ogni linea.
Sul sito (che ha anche una versione light per accesso da cellulare) vengono anche annunciati in tempo reale ritardi, variazioni di servizio e accidenti vari.
Una recente novita’ e’ stata la ricerca della rotta ottimale per chi va in bici :-)
Per i curiosi qui la versione in inglese: http://aikataulut.ytv.fi/reittiopas/en/
Anche a me hanno mandato la stessa risposta standard e visto che si sono chiesti in tanti il motivo della sparizione degli orari non capisco perchè non sia stata data spiegazione direttamente sul sito.
Per quanto riguarda i passaggi non vedo la cosa così tragica. Anche a Londra è indicato il tempo fra un passaggio e l’altro. La differenza è che qua dicono 10′ ma possono essere anche 30.
Qui a Parigi gli autobus hanno un gps e il tempo d’attesa è indicato sulla palina elettronica (che non è proprio una palina, dato che ripara dalla pioggia). Quest’informazione è riprodotta sul sito http://www.ratp.fr e sul sito per cellulari (ad esempio http://wap.ratp.fr/siv/schedule?service=next&reseau=bus&lineid=B38&directionsens=A&stationid=38_10_35 ). Alcuni autobus usano questi dati per stimare quanto ci vorrà ad arrivare alle stazioni più importanti e mostrarlo su uno schermo dentro l’autobus.
Dico solo che il presidente di Atm è Elio Catania, precedentemete alle Ferrovie dello Stato. Vista la gestione delle Fs viene da chiedersi in base a quali criteri sia stato assunto da Atm.
Su Safari cliccare su “Mostra le fermate Bus” non funziona. È chiaro che non stiamo lavorando bene. :)
Io ho trovato tutti gli orari del 91:
http://www.comune.torino.it/gtt/orari/SPECIALE91STABL.pdf
Ma è quello di Torino :)
Il sito di torino da gli orari in tempo reale per tutti i bus, almeno in zona urbana, per esempio l’1 bus:
http://www.5t.torino.it/5t/it/trasporto/arrivi-ricerca.jsp?shortName=1871&stoppingPointCtl:action:getTransits
Oppure l’1 metro:
http://www.5t.torino.it/5t/it/trasporto/arrivi-ricerca.jsp?shortName=PNU&stoppingPointCtl:action:getTransits
od il 36:
http://www.5t.torino.it/5t/it/trasporto/arrivi-ricerca.jsp?shortName=966&stoppingPointCtl:action:getTransits
(Ed adesso vediamo se l’antispam si arrabbia)
Perché lamentarsi delle politiche aziendali tese alla soddisfazione del cliente?
Trenitalia opera ancora meglio. Avendo necessità di raggiungere, da Asti, Roma nel primo pomeriggio, avevo notato, sul sito delle ferrovie tedesche la possibilità Asti 6:43 MI Rogoredo 8:18 + MI Rogoredo 9:03 Roma 12.59. Lorario ufficiale di Trenitalia proponeva, invece di arrivare fino a MI Centrale con il vantaggio di essere a Roma mezzora dopo. La segnalazione alle FFSS ha prodotto un risultato molto interessante: i collegamenti Asti-Roma via Milano non compaiono più. Occhio non vede utente non duole.
Confermo che gli orari esistono (basta sbirciare la tabellina plastificata che ogni conducente ha davanti a sé; ciascuna ha un numero ben visibile anche dall’esterno, almeno nei Carrelli). :-)
E sono pure utili, perché spesso vengono rispettati (specie negli orari non di punta, che poi sono gli unici in cui è importante non perdere il tram per evitare di aspettare mezz’ora o perdere l’ultima corsa).
@gnugnu: non ci credevo, ma hai ragione! Ho anche provato la famigerata opzione “tutti i collegamenti” che ti fa scoprire quelli dove ci guadagnano di meno, ma niente da fare. Naturalmente Deutsche Bahn mostra il collegamento, ma su questo non avevo dubbi.