Dalla nostra intranet, in data di mercoledì, da parte della funzione Comunicazione Interna:
«Date le numerose richieste e la gran voglia di partecipare, il termine di adesione per [gruppo di lavoro interno] è prorogato al giorno venerdì 5 giugno».
Considerato che per partecipare occorreva compilare un questionario (durata venti minuti circa), è improbabile che la scorsa settimana così tanta gente non avesse trovato il tempo per compilarlo: molto più probabile che la partecipazione non fosse poi stata così entusiasmante e quindi abbiano cercato di fare quello che io definirei un “richiamo”. Il punto è che naturalmente un richiamo fatto in questo modo è assolutamente controproducente, perché o chi lo legge si accorge di cosa c’è dietro (e immagino siano la maggioranza) oppure non è che siano persone di chissà quale utilità. Capisco al limite evitare di affermare la triste verità, ma magari tirare fuori qualcosa tipo “ci sono stati segnalati problemi all’interfaccia informatica, pertanto prolunghiamo il periodo di adesione” avrebbe forse portato qualche risultato in più.
Se la comunicazione (ancorché interna) è questa, mi sa siamo messi male.
Ultimo aggiornamento: 2009-06-07 08:00