Viaggio in treno

Michele Boldrin scrive di come si viaggia in alta velocità in Spagna.
Casualmente ieri ho preso il Frecciarossa da Milano a Torino e ritorno. Non mi metto a parlare dell’enorme velocità media di 125 Km/h – e non sono nemmeno partito da Porta Nuova, ma di una piccola cosa. All’andata una signorina ha distribuito ai passeggeri una brochure sull’aumento di capitale Enel: sembrava uno dei “viaggi delle pentole”, il tutto al modico prezzo di 30.50 euro.

Ultimo aggiornamento: 2009-06-05 14:26

3 pensieri su “Viaggio in treno

  1. Daniele A. Gewurz

    È veramente una “Butterfahrt”? Quando sento “viaggio delle pentole” o simili, penso più a quelle gite il cui vero scopo è farti “assistere a una piacevole dimostrazione di oggetti utili per la casa” o simili. Vedo ora dalla WP tedesca che forse è più una “Kafeefahrt”. .mau., tu che cosa intendevi?

  2. .mau.

    @Daniele: per me il “viaggio delle pentole” è quello che intendi tu, e quindi una Kaffeefahrt, almeno da quanto leggo su de.wiki. Non so cosa intenda Barbara.

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