Dopo il Bifidus Actiregularis, è giusto che parli anche dei fermenti Yomo RinforzoPlus, i pronipoti degli yogurt che beppegrillo pubblicizzava telepaticamente.
Nella bottiglietta c’è scritto che ci sono “Fermenti attivi LGG® + Actifibre®“, ma ormai sappiamo che quelli sono i nomi d’arte… ehm, commerciali, di comunissimi batteri. Sono andato così a leggere gli ingredienti, e ho scoperto che per l’89% c’è “latte parzialmente scremato fermentato con St. thermophilus, Lb.rhamnosus GG che ha il marchio registrato dai finlandesi, Lb. bulgaricus che fa il coro.” Poi abbiamo lo zucchero; un 3.1% di “Actifibre® fibre solubili” che però hanno scritto tra parentesi “(oligofruttosio)”, cosa che mi lascia alquanto perplesso; e infine amido di tapioca.
Ma il meglio arriva come sempre in fondo: mi viene garantito che la bottiglietta da 90cc “contiene almeno un miliardo di fermenti LGG”. E me lo dicono così, sfruttando il fatto che il testo bianco su rosso si legge male. Perché un conto è sapere che ci sono i fermenti, un altro conto è sapere quanti ce ne sono. Poi uno si sente leggermente sovraffollato.
Ultimo aggiornamento: 2009-04-29 07:00
Io quando leggo “tapioca” mi viene la ridarella..