Venerdì pomeriggio, tornando a casa, mi sono trovato il solito pacco di lettere varie sopra le nostre caselle della posta, con lettere di gente la cui casella era assolutamente visibili e lettere del palazzo prima e di quello dopo (sì, la media di Trilussa era corretta, sai che roba). Sabato a pranzo mi sono messo a scrivere a info@poste.it (non ho avuto l’ardire di usare il loro sito).
Stamattina mi è arrivata una risposta, di titolo RECLAMO CASE 34967181 e testo
Gentile cliente,
in merito al reclamo di cui alloggetto la informiamo che interverremo presso il centro di recapito competente alla consegna della corrispondenza al suo indirizzo al fine risolvere la criticità segnata.
Cordiali saluti
Contenuto semantico probabilmente nullo – o almeno io tradurrei il tutto con “boh, ci diamo un’occhiata” – però tempi di risposta oggettivamente rapidi… più della consegna delle lettere :-)
Ultimo aggiornamento: 2009-04-06 14:37
E’ che di queste lamentele ne hanno talmente tante che si son fatti fare il sistemino che invia lo stesso testo a tutti in automatico… (per questo il testo è totalmente generico: deve adattarsi a qualsiasi reclamo tu faccia)
certo che son veloci, non essendoci un riferimento diretto al tuo caso, è probabile sia una risposta precompilata scelta da un software dopo aver analizzato la tua mail :D
vorrà dire che tra qualche settimana chiederò come è andato il RECLAMO CASE 34967181 :-)
La parola chiave è “criticità”. Quando usano quella parola lì, vuol dire che non sanno assolutamente di cosa parlano. Facci caso: è un vezzo recente. E nasconde quasi sistematicamente il nulla semantico.
Ma il CASE dopo RECLAMO è un sostantivo italiano plurale (riferito a private abitazioni) o un sostantivo inglese singolare (riferito a domande di una certa criticità) ? :)
>vorrà dire che tra qualche settimana chiederò come è andato il RECLAMO CASE 34967181 :-)
@.mau.: perchè pensi che non abbiano una risposta prefabbricata anche per i vari “case”? ;-)
Il nostro postino
Chiamarlo postino è un insulto, a dire il vero.