bye bye last.fm

La notizia era già nota da alcuni giorni, ma la email ufficiale mi è arrivata solo ieri sera. last.fm, una delle più note radio in fm, ha deciso di passare a un accesso a pagamento. Chi non risiede in USA, UK o Germania dovrà pagare 3 euro al mese per continuare a usufruire del servizio, come si può leggere qua. Nonostante i mercati con la maggior parte degli utenti siano stati esentati dalla tassa sulla musica, a last.fm hanno dovuto bloccare i commenti sul blog dopo i primi 1600, e stanno riempiendo anche i loro forum.
Ricordo che last.fm era, e continuerà ad essere, una streaming radio senza possibilità per l’ascoltatore di selezionare una canzone o un interprete, ma che trasmette “artisti simili” a quello scelto: il tutto per problemi di royalties. Io personalmente comprendo modelli come quello di sky.fm che inframmezza la pubblicità ai suoi streaming, e quello di pandora che blocca direttamente l’accesso al di fuori dagli USA. Ma una soluzione come questa mi sembra solo discriminatoria, e lunedì cancellerò accuratamente il mio account. In fin dei conti, sono andato avanti per anni portandomi da casa i miei CD, e posso tornare a farlo senza problemi. Quei dischi li ho anche pagati :-)
Aggiornamento: (9 aprile) per la cronaca, last.fm ha posposto il blocco. Al momento, insomma, è ancora utilizzabile.

Ultimo aggiornamento: 2009-03-27 13:31

8 pensieri su “bye bye last.fm

  1. .mau.

    @piviere: Kantaris ha una “modalità last.fm”?
    @tambu: comunque dipende molto da quello che ho voglia di ascoltare (in genere roba vecchierrima, a volte addirittura più di me!)

  2. mfp

    Io sono gia’ passato a Jango quando last.fm qualche tempo fa ha cambiato policy e voleva quindi costringermi a fare l’account per poter ascoltare musica che prima ascoltavo senza necessita’ di registrarmi … un altro progetto nato senza piano di profitability … altra creative destruction … altre pornostar che occupano un ex ufficio IT della silicon valley … Porno Regnat.

  3. piviere

    si maurizio ha propio un bottone radio last.fm nela mezzo della finestra del programma.
    Comodissimo, e tra le atre cose è un ottimo player (un tantino lento per i miei gusti) ma supporta un barcata di codec.
    Ciao

  4. .mau.

    @piviere: purtroppo il mio proxy necessita di password, e kantaris non permette di inserirla ;-( (credo copi direttamente il proxy di IE)

  5. contaminazioni

    Stringi stringi … si deve pagare!

    Sta creando una notevole agitazione fra gli appassionati di musica la decisione di LastFm di obbligare gli utenti al pagamento di 3 euro mensili per l’ascolto della radio, escludendo chi abita negli Stati Uniti, in Gran Bretagna e in Germania: in quei

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