(Ansia, 10 mar) Dopo una notte di febbrili trattative, Gianni Letta e Dario Franceschini hanno trovato l’accordo sul nuovo presidente della Rai. La scelta dell’avvenente figlia dell’attuale PresConsMin ha trovato un’ampia convergenza in Parlamento, dove tutti si sono rallegrati che finalmente è stata scelta una persona che la televisione la conosce bene; inoltre l’avere sposato un ballerino le fornirà quel qualche cosa in più per sopravvivere ai continui rimescolii dell’ente televisivo pubblico. Massimo D’Alema ha commentato che le dinamiche emulative tra fratelli permetteranno finalmente una concorrenza fattiva contro Mediaset e Piersilvio Berlusconi, mentre Mara Carfagna si rallegra che ancora una volta sia stata scelta una donna non in quanto specie protetta ma per le sue qualità affinatesi negli anni. Persino Antonio Di Pietro ha rilasciato una dichiarazione possibilista, che garantirà al neopresidente una tregua per alcuni decenni: “Prima devo finire con suo padre”. L’unica voce fuori dal coro, oltre forse a quella di Umberto Bossi che però è ancora in corso di restaurazione dai tecnici del RIS, è quella di Maurizio Gasparri: “Aho’, se ce annavo io nun era mejo? So’ bbello e intelligente anch’io!”
Come primo atto forte della presidenza Berlusconi, uno stop a veline e similari: d’ora in poi, le assistenti indosseranno un burka disegnato da Dolce & Gabbana ma potranno finalmente parlare e mostrare le eventuali altre loro doti.
Ultimo aggiornamento: 2009-03-10 09:15
T’è scappato il pesce d’Aprile? :-)
@Bistecca: non di soli pipponi vive questo blog: ogni tanto c’è anche il relax.
Perfido .mau., non farlo piu’….
Dati i tempi, la cosa mi è parsa Verosimile, anche se improbabile. Risultato, mi sono catapultato su Repubblica, Adnkronos, L Stampa ecc per verificarla.
Ho perso 2 anni di vita. :-)
Quando ho visto il titolo mi sono sentito male.
Sei un irresponsabile! :)
Scherza tu…
Poi se diventa vera che ti dovremmo fare?!
Perché uno legge il titolo e mica lo crede impossibile…
Mala tempora currunt
Non m’è riuscito di cascarci, sorry. :-) A Berlusconi frega niente della presidenza RAI, mentre Marina deve presidiare Mediobanca, ben più importante della RAI (che, tra l’altro, già è controllata telefonicamente dal presidente del consiglio e dagli addetti dei partiti – è per questo che De Bortoli non ha accettato: non avrebbe avuto sufficiente indipendenza).
quello che mi preoccupa è perché qualcuno sarebbe dovuto cascarci. Mi sembrava ovvio che tutto il post fosse satirico.
Sei preoccupato che ti crediamo fonte autorevole? O che ormai Silviolo non ci meraviglia più di nulla? Cappellacci figlio del suo commercialista, Carfagna ehm soprassediamo..e gli esempi potrebbero continuare…Aggiungi che si sente Napoleone…Certo che il post è satirico, appunto per questo instilla il dubbio e fa riflettere. Mi sono sentito con la tua agenzia di stampa addosso!! Poi una grassa risata l’ha portata via.
@luca: la seconda ch’hai detto.
D’altra parte, ci credo che tu ti sia sentito con la mia agenzia di stampa addosso: era un’Ansia…
Questo dimostra un salto di qualità nell’inaffidabilità dell’informazione in Italia. Giornalisti che copiano pari pari agenzia di stampa, giornalisti che inventano notizie, mancavano ancora matematti che creano agenzie di stampa per facilitare il lavoro ai giornalisti.. :)
Causa, effetto e Gasparri
L’ex ministro delle Comunicazioni dovrebbe ripassare un po’ di logica.