manco ti fanno mangiare in pace

Oggi a pranzo sono stato in mensa. A parte che come al solito quando arrivo io di roba da mangiare ne resta ben poca, la cosa che mi è saltata subito agli occhi è stata il tv da 35 pollici o giù di lì che era stato installato in un angolo e che trasmetteva l’equivalente di una presentazione Powerpoint di Assilt-Inran su “Alimentazione & salute…” (i puntini sono originali). L’Assilt è la mutua Telecom, per la cronaca, mentre l’Inran sarebbe l’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (vedi qua).
Le slide avevano tante immagini, e una decina di slogan che vi presento subito, con tra parentesi i miei commenti. Ovviamente c’era anche la musichetta di soprafondo.
Un peso corretto, un buon livello di attività fisica
Una dieta equilibrata, tanta frutta, tanti ortaggi (che lancerei volentieri contri chi ha pensato quella campagna)
Grassi, non troppi, e scegliamoli bene (attento ai tuoi amici sovrappeso, insomma)
Zuccheri, dolci, bevande zucherate. Non esageriamo
Anche l’acqua è un alimento. Bevi in abbondanza (non credo che l’acqua del rubinetto in mensa sia potabile)
Poco sale. È molto meglio
Alcol sì, ma nelle giuste quantità (non c’è problema: nelle mense Telecom l’alcol è vietato)
Una dieta varia è una dieta sana
Anche tu sei il responsabile della sicurezza dei tuoi cibi (chiedere a Tavaroli per ulteriori informazioni)
A ciascuno il suo… (ecco. E a noi ci tocca questo?)
Se almeno il video fosse stato silenziato, non ci sarebbero stati problemi: tanto ero girato dalla parte opposta. (Le frasi me le sono copiate mentre aspettavo che il mio collega finisse di mangiare). Ma così garantisco che era fastidioso anche parlare, nonostante non gli fossimo affatto vicini. Ma secondo questi qua, mangiare guardando la tv fa così bene?

Ultimo aggiornamento: 2009-02-16 16:20

12 pensieri su “manco ti fanno mangiare in pace

  1. Sergio Gervasini

    A me sembra un modo come un altro per spingervi a dare le dimissioni … :-))

  2. S.

    Hanno dimenticato l’essenziale: “mastica lentamente”. Ed io lo avrei fatto con un bel sottofondo di tamburo ritmato modello galera romana.

  3. G.

    Consolati, nel bar dove pranzo io ci sono 4 megaschermi TV sintonizzati su Italia1, che a quell’ora manda Studio Sport…

  4. Marco B. Rossi

    Devono essere gli stessi che hanno messo i monitor sparapubblicità ad alto volume nelle stazioni della metropolitana.
    Lì purtroppo la “cura” di Davide (bottone, spina, forbici e mattone: nota anche come “limaCAT Manouvre”) non può essere somministrata. Non c’è un telecomando spegni-tutto da usare in queste situazioni? Esiste solo nei film?

  5. Bubbo Bubboni

    Il telecomando spegnitutto esiste, basta un vecchio palmarino con l’IR e un apposito programmino dotato di ampie librerie. Se la marca di televisore è nota è facile facile.

  6. .mau.

    @G.: Italia1 si direbbe un classico per i bar, ce l’ha sia il kebabbaro che i due ristoranti/pizzeria cinesi. Però almeno tengono il volume a zero :-)

  7. Yuri

    Mensa aziendale? A parte i 4 consigli di Davide, ho il vago sospetto che sia illegale rompere i c…. ai dipendenti durante la pausa pranzo.
    Io romperei le scatole al sindacato, una volta tanto…

  8. Fang

    E non dimenticare il messaggio più importante: la schiavitù è libertà. :)
    Comunque il tuo luogo di lavoro tende sempre più ad assomigliare alla versione post moderna della megaditta di FantoCCi.

  9. .mau.

    @Fang: tu scherzi, ma ho lavorato a Pomezia dove avevano girato alcune scene di FantoCCi.

  10. Fang

    @.mau.:
    E allora ti è andata bene che in sala mensa abbiano messo un televisore e non un crocefisso. :)

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