Ecco qua alcuni stralci dal video della conferenza stampa di ieri del nostro PresConsMin. Ho trascritto esattamente le parole, quindi è chiaro che la forma italiana non è corretta come sempre capita quando si parla a braccio. Questo non è importante.
Ho limitato i miei commenti al minimo, e indicato anche il minuto esatto in cui la frase è pronunciata. Aggiungo qualche commento iniziale, da pseudocostituzionalista quale io sono:
– il PresConsMin ha tutti i diritti di emanare decreti, in caso di necessità e urgenza; il Presidente della Repubblica ha il dovere di verificare se sono manifestatamente incostituzionali e verificare la necessità e l’urgenza.
– il Parlamento ha tutti i diritti di scrivere una legge che modifica lo status quo: in questo caso non andrebbe contro la sentenza della Cassazione sul caso Englaro, che ha deliberato in mancanza di legge specifica.
– la sentenza è di quindici mesi fa: il Parlamento aveva tutto il tempo per promulgare una legge.
47’05” … una persona che potrebbe anche per ipotesi generare un figlio …
49’43” … Il parlamento di fronte a un decreto legge – la cosiddetta “decretazione di urgenza”, che anche da più parti veniamo accusati di utilizzare troppo ed è invece lo strumento unico, vero di governo che dentro il nostro ordinamento costituzionale noi abbiamo …
50’23” … il governo può cambiare il decreto, il governo può bocciare il decreto [qui si ferma] il *parlamento* può bocciare il decreto… [lapsus freudiano?]
52’21” Non vedo nessuna possibilità di potere essere parte della collaborazione internazionale, del concerto istituzionale, e internazionale, di rappresentare autorevolmente il mio paese all’interno dei consigli europei e degli altri fori internazionali se noi non avessimo la possibilità tornati a casa di introdurre nell’ordinamento del Paese ciò che viene deciso in questi consigli, in questi fori. La partecipazione per esempio al G8 che ha in questa snellezza il fatto che gli otto rappresentanti degli otto paesi più industrializzati assumano lì degli impegni e tornati a casa li facciano diventare in modo coordinato, conformemente leggi del proprio Paese è dovuta soltanto al fatto, alla possibilità di una decretazione di urgenza. [contiamo il numero di procedure di infrazione UE per mancato recepimento leggi?]
54’47” Dico subito che se non ci fosse la possibilità di usare sotto la responsabilità e il giudizio del governo della decretazione di urgenza io ritornerei dal popolo a chiedere un cambiamento della Costituzione e chiedere anche un cambiamento del Governo. [Questo è il vero punto eversivo. Rileggete il mio commento iniziale]
57’40” ma soprattutto ripeto che come padre non mi sentirei mai di adottare una decisione che potrebbe anche portare a sofferenze della cui esistenza e della cui gravità noi non potremo avere assolutamente notizia, sedazione o non sedazione, e poi vai a vedere qual è il grado di sedazione. [Un presidente medico]
58’22” …questo è venuto fuori da un’indagine veloce che abbiamo effettuato attraverso un istituto di ricerca… [io ve l’avevo detto]
58’27” ..molti pensano che il padre non potesse più sopportare una situazione di diciassette anni, perché c’è la disinformazione che sia proprio questo padre, la sua famiglia a dover provvedere a questa figlia. No, il padre non ha avuto nessun gravame in questo senso perché ci sono state delle generose suore che hanno provveduto e vogliono continuare a provvedere ad Eluana… [No comment sul volere intortare l’opinione pubblica]
59’07” perché non c’è stata una vera e propria discussione in quanto non ci sono stati elementi – anche ministri che avevano posizioni diciamo difformi da quella che io vi ho espresso come posizione mia circa lo stato vegetativo di Eluana, e ringrazio in questo senso anche il ministro dell’Ambiente che era su questa posizione – però hanno ritenuto, trattandosi di anche materia più grande che riguarda la funzionalità del governo, la possibilità di governare il paese, hanno ritenuto di dare il loro voto e quindi è stato espresso all’unanimità da tutti i ministri del governo. [Faso tutto mi]
1h07’12” [Domanda di giornalista: Ma questo che significa?] Significa che sono assolutamente
convinto che il Paese è un paese avanzato nella sua modernità per certi versi, con una costruzione, un’architettura istituzionale non adeguata ai tempi. [la giornalista: Ma è anche una specie di avvertimento?] Si può arrivare a una riforma, a una scrittura più chiara della Costituzione.
1h07’55” Noi abbiamo dei rapporti che sono sempre stati cordiali col Capo dello Stato, e ci auguriamo di potere mantenere la cordialità di questi rapporti [qui è da ascoltare il tono di voce]. C’è qui una diversa visione su un caso, che deriva anche dall’apprezzamento di certe eccezioni. che si vuole trasformare in prassi. da parte di precedenti presidenti della Repubblica: noi riteniamo che il ritorno al testo base della Costituzione sia assolutamente necessario per poter governare. [esattamente l’opposto di quanto scritto un minuto fa]
Ultimo aggiornamento: 2009-02-07 10:34
Io temo pure che, grazie alla mancata firma su questo decreto, Napolitano possa far passare altre leggi poco costituzionali (a cominciare da quelle sulla sicurezza e sulle intercettazioni). In fondo entrambi hanno avuto quello che volevano: Silvio ha dimostrato alla Chiesa che tutto quello che poteva fare lo ha fatto, Napolitano ha dimostrato a chi lo riteneva “poco arbitro” che tutto quello che poteva fare lo ha fatto, adesso hanno entrambi hanno le mani libere.
niente da fare, quando pensi di aver già visto tutto quello continua a sorpenderti….
contronatura
Ormai non è più solo un caso di coscienza, è diventato un vero e proprio scontro istituzionale, molto pericoloso, con implicazioni ambigue e (secondo me) quasi spaventose. Ne parlano in tanti, e preferisco esimermi, perché riporterei solo voci altr…
Liquidare la questione dell’assistenza a un parente invalido al 100% con il riferimento alle “generose suore” (dove sono? si può avere il numero di telefono?) è un insulto a tutte le persone che devono farsi carico di situazioni simili.
Anche a me colpisce molto, anzi direi molto mi scandalizza, la questione della “famiglia che provvede …”.
E che vuol dire??? Che chi ha un parente da assistere non vede l’ora che questo se ne vada?
Brutto imbecccc! :-(
“E che vuol dire??? Che chi ha un parente da assistere non vede l’ora che questo se ne vada?”
La questione è drammatica e quasi inaffrontata, e si presenta con modalità molto diverse a seconda delle condizioni dell’assistito, del carattere di chi presta l’assistenza, e delle condizioni economiche.
Per dire, ci sono casi estremi e tristissimi, ma non così rari stando alla cronaca, nei quali non è che l’assistito “non vede l’ora”, ma provvede direttamente alla dipartita.
Tutto questo per ribadire che ho trovato profondamente sgradevole liquidare un argomento del genere in una battuta, con la soluzione delle suore (contro le quali non ho nulla, sia chiaro).
Ma solo a ne viene in mente Parla con lei? Forse Berlusconi non è cattivo, solo confonde cinema e realtà. Purtroppo nel mondo reale succede davvero che donne in coma vengano stuprate e messe incinte.
@Barbara: è due giorni che Anna continua a dirmi “o Sìlviolo guarda i film o c’è qualcuno dei suoi ghostwriter che li guarda, perché sta esattamente seguendo la trama di Parla con lei“, e aggiunge “ma com’è che nessuno lo nota?” Io ovviamente non faccio testo, visto il mio amore per il cinema.
Mah, non lo so cosa ci sia sotto a tutta questa partita…
Mi sembra anche strano che non avessero preventivato che Napolitano non avrebbe firmato una porcheria simile… ho anzi il vago sospetto che lo sapessero e l’abbiano fatto apposta come a dire “Vedete? (Vaticano & co.) Noi l’avremmo fatto, ma ci hanno bloccato…”
Ho però anche il sospetto che su questa cosa abbiano fatto male i conti. Perché non credo che gli integralisti che terrebbero la “spina attaccata” a tutti i costi siano poi così tanti come ci vogliono far credere (o almeno, spero non siano tanti…).
Poi lo stesso Governo che dice di operare per il rispetto della vita, solo pochi giorni prima ha stabilito che se un clandestino va dal medico, questi lo può denunciare…. certo, “può”, non “deve”. Ma se foste clandestini ci andreste dal dottore sapendo che può farvi rimpatriare?
Alla faccia del rispetto per la vita…
Ah, dimenticavo….
C’è anche chi dice che i sondaggi in Sardegna stanno andando male e quindi tutto sto casino dipende dal nervosismo per la campagna elettorale e dal disperato tentativo di riguadagnare terreno in qualunque modo. Chissà, ma lo scopriremo presto…
Ecco, lo ha detto proprio!
la volonta’ di togliersi da mezzo una scomodita’
@ArgiaSbolenfi: sarà pur vero ciò che dicono le cronache, io continuo a sentirmi scandalizzata e ferita! :-(
(non sto qui a raccontare mie esperienze personali…)
All’arguto elenco di frasi citate aggiungerei l’ossimoro piu’ divertente:
>.
In questo caso, sbaglio o, semplificando, il governo (lo stato) e’ per la vita e chi e’ per la liberta’ e’ per la morte?
E’ riuscito di nuovo a smentire in un attimo tutto quello che aveva appena finito di dire, e farlo sembrare coerente.
Un genio
Interessanti i commenti del Gobbaccio sulla questione, come riportati nella versione in linea de La Stampa.
Anzi, debbo dire che mio malgrado ne sono rimasto affascinato.
A dispetto degli anni e della nota eredita’ del “trentino prestato all’Italia”, ho avuto l’impressione che con due parole Andreotti sia riuscito a ricondurre alle giuste dimensioni i leciti ambiti di manovra di ogni ente coinvolto: istituzioni, associazioni, privati.
Certo, sembra dare per scontato che lo scontro istituzionale non si tradurra’ in una crisi (che pure sarebbe quasi scontata se ragionassimo in termini di criticita’ organizzata).
Forse, avendo vissuto la Costutuente ha una visione della Costituzione piu’ lucida di quella mostrata dal Nanopremier (cui il testo appare “filosovietico”, qualsiasi cosa voglia dire).
Il Nanopremier ha un approccio alla polisemia identico a quello di Humpty Dumpty, e’ impressione solo mia?