Scopro da God Plays Dice questo articolo del Wall Street Journal, dove si parla della possibilità che nelle comunità somale all’interno degli USA si formino dei terroristi. Una frase (la trovate anche qua) è molto interessante. Analisti del NYPD dicono infatti che “l’ideologia jihadica sta proliferando nelle democrazie occidentali a un tasso logaritmico”.
Ora, è vero che almeno all’inizio la crescita a tasso logaritmico è percentualmente elevatissima; è vero che cresce senza limiti; però non mi sembra ci sarebbe da preoccuparsi così tanto. Chissà che cosa ha pensato chi ha pronunciato quella frase: magari gli è venuto in mente che una crescita esponenziale era un po’ esagerata, e ha pensato di ridurla. Mi chiedo solo come gli sia venuta fuori la parola “logarithmic” che in inglese dev’essere di una complessità inaudita.
Ultimo aggiornamento: 2008-12-23 14:47
Quando c’è qualcosa che aumenta, sempre tutti a parlare di “crescita esponenziale”, anche quando magari è solo lineare, o meno. Forse questi tanto per cambiare hanno consultato il dizionario
dei sinonimidelle funzioni sinonime e contrarie…Mah, forse pensava alla logarithmic scale e gli è venuto fuori rate. E` un errore che ho già sentito.
(Ah: credo che ci sia appena stata una scossetta a Torino, a proposito di scale di misurazione…).
Magari c’è qualche specifica grandezza (numero di aderenti a qualche associazione, o chissà che altro) che rapportato a chissà quale altra grandezza ed estrapolando in chissà che modo mostra un andamento logaritmico, e poi il giornalista ha estratto dal contesto solo quelle parole perché suonavano bene. Oppure, appunto, “logaritmico” è il nuovo “esponenziale”.
Mi faccio un po’ di auto-pubblicità, ricordando un post del mio blog in cui segnalavo un singolare caso di crescita “esponenziale” (2 oggi, 2 tra tre anni…).
Mah, forse il giornalista aveva appena finito di aiutare la figlia con i compiti… ;)
@Daniele: potremmo sempre pensare a tirare fuori una crescita sinusoidale :-)