scioperi Alitalia

Sento al GR, e poi leggo sul giornale, che i piloti Alitalia hanno deciso autonomamente di scioperare senza appoggio dei sindacati, e quindi sono stati automaticamente precettati (non perché non c’è l’appoggio sindacale, ma perché non c’è stato il preavviso sufficiente, immagino)
Mentre i miei neuroni si stanno lentamente mettendo in funzione, mi sono accorto che il primo mio pensiero era completamente sbagliato e probabilmente i piloti hanno ragione. Come sapete, la mia stima verso Alitalia – ma AirOne non è meglio – è virtualmente nulla, quindi faccio comunque fatica a mettermi nei loro panni. All’inizio però pensavo “perché non hanno continuato con il loro sciopero bianco, che in un ambiente come quello degli aeroporti fa praticamente gli stessi blocchi e non può essere sanzionato?” Poi mi sono reso conto che uno sciopero bianco peggiora l’opinione dei passeggeri, che non vedono nulla di formalmente strano epperò si trovano davanti a ritardi ben superiori alla ormai classica mezz’ora… il tutto senza che ci sia pubblicità della cosa. Uno sciopero bianco può essere utile dopo il passaggio a CAI, ma in questo momento è deleterio. Invece in questo modo i piloti sono riusciti a riprendersi le prime pagine dei giornali, e intanto possono tranquillamente continuare con le tattiche di sciopero bianco: il tutto senza formalmente intaccare i loro sindacati autonomi che possono sempre dire “noi avevamo annunciato gli scioperi con il corretto anticipo. Che possiamo fare?”.
Insomma, se guardiamo le cose dal loro punto di vista in effetti c’è un netto vantaggio in un comportamento simile. Complimenti a chi ha avuto l’idea.

Ultimo aggiornamento: 2008-11-11 08:02

4 pensieri su “scioperi Alitalia

  1. mestesso

    Sarà interessante vedere come va a finire. Stavolta il governo è fermamente intenzionato a chiudere la faccenda, del resto ci rimette la faccia. Di sicuro partiranno sanzioni per chi rifiuta il precetto. Ora, troveranno ancora i medici compiacenti che firmano i certificati come qualche anno fa?
    Cmq l’UE ci farà pagare i 300M di prestito ponte…e forse, udite udite, toglierà lo scandaloso “esperto esterno” che deve valutare il valore di Alitalia che altri non è che Banca Leonardo che tra i suoi azionisti ha ben due compratori di Alitalia! Sembra infatti che voglia nominare un trustee realmente indipendente. Il piano del governo era valutare a cifre ridicole il valore di Alitalia per rendere appetibile a CAI l’investimento. Ma se salta questa intesa, cosa succederà?

  2. dedioste

    A me il concetto di Sciopero bianco, inteso come “rispetto alla lettera dei regolamenti”, ha sempre lasciato un dubbio: se in una fase di sciopero bianco ho dei ritardi, devo supporre che in condizioni normali parte dei regolamenti e norme venga trascurato?
    Questo, ad esempio nel trasporto aereo, significa magari che certi controlli che dovrebbero essere fatti non vengono effettuati?

  3. .mau.

    @dedioste: secondo me, sì. Non credo che un pilota tagli sui controlli relativi alla sicurezza dell’aereo, ma ci sono tante piccole cose su cui si fa finta di nulla. Pensa semplicemente alla pulizia dell’aeromobile.

  4. Nemo

    Guardare il TG2 delle 13.00 è sempre istruttivo. Oggi hanno come prima notizia del sommario la rottura fra CGIL e CISL, subito dopo lo “sciopero” Alitalia; ma di quest’ultimo hanno parlato solo 20 minuti dopo, dicendo molto velocemente che si tratta di uno “sciopero bianco”, cioè non uno sciopero ma il semplice rispetto delle regole, e nonostante questo hanno tirato dritto riportando le dichiarazioni di tutti i governativi, che partono dal presupposto che ci sia uno sciopero [non autorizzato], quando non c’è nessuna astensione dal lavoro.
    Anche l’articolo del Corriere indicato da .mau. è un capolavoro: si cita la proclamazione dello sciopero da parte di qualche autonomo, si dice che il ministro li ha precettati e poi si mostrano tutti i disagi provocati dalle agitazioni. Messaggio: ci sono stati disagi _per_ lo sciopero, _nonostante_ la precettazione.
    In due parole, si dice che i disagi sono causati “anche” dallo “sciopero bianco”.
    La realtà è: alcuni isolati hanno proclamato uno sciopero, _ma_ i sindacati autonomi no, _perciò_ non c’è stato nessuno sciopero; _ciononostante_ il ministro ha precettato tutti. Ci sono stati disagi _perché_ sono state rispettate le regole, ma _nonostante_ questo c’è chi ipotizza dei reati.
    Ah, il TG2 un attimo prima aveva liquidato in una decina di secondi la notizia che fra poco ci sarà la sentenza per il caso Diaz. Insomma: non serve nascondere la verità, ormai il sistema informativo è a un livello superiore.
    Non so se consigliare la lettura di Orwell o di David Hume…

I commenti sono chiusi.