I bottoni di Napoleone (libro)

[copertina] Una delle cause che sono state proposte per la disfatta dell’armata napoleonica in Russia dà la colpa ai bottoni delle divise, che erano di stagno. Alle basse temperature, lo stagno si polverizza letteralmente, e non è così facile fare una battaglia tenendosi su i pantaloni! L’aneddoto è probabilmente falso, ma dà comunque il titolo a questo libro (Penny Le Couteur e Jay Burreson, I bottoni di Napoleone [Napoleon’s Buttons], Longanesi, “La lente di Galileo – 37” 2006 [2003], pag. 408, € 18.60, ISBN 978-88-304-2156-1, trad. Libero Sosio), dove i due autori, chimici organici, raccontano la storia di diciassette molecole che “hanno cambiato il mondo”. Si spazia dall’aspirina agli oppiacei, dal sale all’indaco, dalla caffeina ai clorofluorocarburi. Di ciascuna di queste molecole viene fatta la storia, sia dal punto di vista tecnico – la maggior parte di queste molecole sono organiche, e quindi la loro sintesi non è sempre così facile – che da quello per così dire politico, con una serie di aneddoti come quello della cessione da parte degli olandesi dei diritti su Manhattan per mantenere il monopolio della noce moscata. In effetti bisogna dire che spesso gli autori esagerano un po’ nell’attribuire alle molecole presentate la possibile concausa degli sconvolgimenti mondiali, tipo quando affermano che il sapone abbia contribuito allo scoppiare della guerra civile inglese; però la lettura è davvero godibile, e permette anche di avere un’idea di cosa sia effettivamente la chimica, diversamente da quanto ad esempio insegnarono a me al liceo. Ottima traduzione, ma con Libero Sosio non mi sarei aspettato nulla di meno.

Ultimo aggiornamento: 2008-09-29 11:04

4 pensieri su “I bottoni di Napoleone (libro)

  1. Hyperbola

    Sei terribile, era una delle mie prossime recensioni..La prossima volta ti batterò! :-)
    Consigliatissimo, un’ approccio inusuale alla chimica. Mi ha divertito molto.

  2. .mau.

    @Barbara: stavo per dire “è colpa del palmare” dove avevo iniziato a scrivere il testo, ma purtroppo non è vero: l’ultimo pezzettino l’ho scritto al PC. Adesso che ho riguardato il tutto, è proprio tutta la frase che non sta in piedi :-(
    @Hyperbola: stamattina ho dovuto consegnare il libro in biblioteca, quindi ho dovuto accelerare la lettura :-P

  3. luca

    ….per una volta un libro che ho già letto!!
    non capiterà mai più…comunque è carino….

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