Sommare mele e frutti

Telemaco mi segnala questo articolo di rep.it, dove il titolo (qui la schermata) recita «Boom dei social network in Italia
li utilizza un terzo dei “navigatori”» e specifica che «Su 24,3 milioni di internauti, gli iscritti ai social network sono 4,7 milioni».
Come è possibile, vi chiederete voi, che 4,7 sia un terzo di 24,3? Eppure è semplicissimo. Basta leggere l’articolo, dove l’ignoto estensore non si perita di comunicarci che «su 24,3 milioni di navigatori in internet (41% della popolazione), 3,4 milioni possiede un blog come Splinder o Blogger, mentre gli iscritti ai social network sarebbero 4,7 milioni. Circa un terzo delle persone che si connette a internet utilizza dunque i social network.» Insomma, 4,7 più 3,4 fa 8,1; 8,1 per 3 fa 24,3; e siamo tutti contenti.
Ora, non pretendo che uno che scriva una roba del genere riesca a immaginare che il fatto che esistano 3,4 milioni di blog non implichi che ci siano 3,4 milioni di blogger. Però chiedersi se esista davvero una Legge Divina che impedisca a una persona iscritta a un social network di avere un blog, quello magari sì.

Ultimo aggiornamento: 2008-09-24 14:07

4 pensieri su “Sommare mele e frutti

  1. delio

    giusto. questo fa il paio con quelle statistiche del tipo “questo aeroporto accoglie ogni anno 4 milioni di passeggeri” o peggio ancora “le linee di bus di roma hanno ogni mese 5 milioni di passeggeri”.

  2. Licia

    Fino a non molto tempo fa nei giornali si leggeva spesso il sito Web aaa@cccc.it e, viceversa, URL descritti come indirizzi di posta elettronica… Social network e blog: non è che pretendi un po’ troppo, magari dalle stesse persone?!?! ;-)

  3. Marco B. Rossi

    Stamattina l’ANSA titolava così:
    » 2008-09-25 08:05
    Crisi mutui: Obama- McCaine da Bush
    Colloqui a Washington su piano salvataggio da 700mila dollari
    Evidentemente la famosa crisi della finanza USA non è poi così grave come ci vogliono far credere.
    Poiché i giornalisti italiani sono circa 80,000 e al momento 1 dollaro = 0.68 euro tale crisi potrebbe essere risolta facilmente con una colletta, chiedendo un obolo di soli 5.95 euro a ciascuno di essi. Semplice, no?

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