Leggo su Language Log che oggi negli USA si festeggia (?) la Giornata nazionale della punteggiatura. In effetti, almeno a giudicare dalle volte in cui tolgo e sposto virgole nelle voci di Wikipedia, anche noi dovremmo avere una giornata simile. Ci organizziamo per crearne una?
Ultimo aggiornamento: 2008-09-24 21:48
io! io! io! io! io! io ci sto.
ne ho bisogno.
Ma, certo: che si può; fare? Io ci, sto.
Non vorrei fare il “benaltrista” ma credo che sarebbe più opportuno iniziare con una giornata della consecutio e dei congiuntivi :-D
@Layos: “una giornata”?
Potresti cominciare col chiudere la parentesi aperta nel post adiacente, che fa giro d’aria :-).
@Layos: per il congiuntivo, una prece. Sta nella tomba accanto al passato remoto, quindi è facile passare a trovarlo (la famiglia codesto/costì/costà è già all’ossario).
Credo che è propio, necessario, sono daccordo, l’italiano non conoscie e non sà ne la sua lingua ne l’inglese e fare un giorno apposta è giusto, qual’è il momento migliore se non ora. a me mi pare che ce nè vorrebbero altri almeno un pò per accellerare la soluzione dei problemi di lingua che si leggono in giro quì e la anche, se tempo fà se n’è leggeva di peggio. assolutamente.
E già che ci siamo, che ne pensi della lettera pubblicata su Italians che deplora l’uso dei puntini di sospensione? Quella dove i puntini consecutivi sono sempre quattro.
Se per guidare ubriachi si addice la pena di morte, per i quattro puntini vedrei bene il taglio della mano ;-).
@Barbara: si vede che il signor Giovannino P. ha sfruttato una di quelle offerte “prendi quattro e paghi tre”. Io non posso dire molto al riguardo, non tanto per i punti di sospensione che persino uord sa essere tre ma perché in barba alla grammatica preferisco che .mau. in fin di frase finisca con due punti!