Leggo dalla BBC che tale Eoin Colfer – che poi sarà anche un autore famoso, sono io a non conoscerlo – è stato incaricato di scrivere un seguito alla Guida Galattica dell’Autostoppista del fu Douglas Adams. Il tutto corredato dalla dichiarazione della vedova che afferma che “non poteva pensare a una persona migliore per portare Arthur, Zaphod e Marvin verso nuovi pascoli” (Ford Prefect no, vabbè).
Di per sé non ho nulla in contrario a portare avanti una saga dopo la morte del suo autore, in generale. Ma faccio notare che quando Douglas Adams scrisse “Mostly Harmless” (“Praticamente innocuo”, anche se io avrei preferito l’avverbio “fondamentalmente”) fece in modo che il finale fosse tale da impedire un qualunque sequel, e sono ragionevolmente certo che quella sia stata una sua scelta precisa, per la serie “mi prendo ancora un pacco di soldi con questo libro, visto che mi stanno rompendo da anni, ma poi basta sul serio”. Perché si vuole far finta di niente e dimenticarsi della sua volontà?
Ultimo aggiornamento: 2008-09-17 11:27
che domande, per soldi, no?
Scusa, sta fallendo pure AIG, qui c’è bisogno di cash…
ah, l’autore di Artemis Fowl. Sa di sicuro scrivere libri per bambini.
Di qui a riprendere Adams.. brrrr
Beh, il comunicato Penguin pero’ cita una frase di Adams stesso:
‘There will come a point I suspect at some point in the future where I will write a sixth Hitchhiker book. I kind of want to that in an odd kind of way because people have said, quite rightly, that Mostly Harmless is a very bleak book. And it was a bleak book. I would love to finish Hitchhiker on a slightly more upbeat note, so five seems to be a wrong kind of number, six is a better kind of number.’ (p.185-186, Salmon of Doubt)
che MH sia un libro triste, sono perfettamente d’accordo. Quando lo lessi, a parte qualche momento come quando Arthur fischietta Yellow Submarine o si parla delle Mucche Perfettamente Normali, mi accorsi della cosa. Ricordo anche che si disse che la parte “narrativa” di Salmon of Doubt, anche se ufficialmente sarebbe dovuta essere per un romanzo della serie Dirk Gently, forse sarebbe stata rimaneggata per la Guida. Ma resto della mia opinione.
Beh… io ho letto i primi 2 libri della serie “artemis fowl” e non mi sono piaciuti come HP, ad esempio. Fa tutto troppo “magia tecnologica” e mi son piaciuti solo per il gioco della crittografia da decifrare ( facilissima )
Se c’è qualcuno che può scrivere un capitolo extra della saga di Adams, dev’essere uno che scrive come se si fosse appena fatto di acido … narrando le allucinazioni più assude…e che io sappia c’è solo un altro scrittore con queste caratteristiche.
Ancora per poco però :(
Io candiderei Terry Pratchett, lo so che la fantascienza non è il suo genere, ma ha lo spirito giusto !