Non che credessi qualcosa di diverso. Oggi Riccardo Riccò ha confessato di avere preso EPO di terza generazione. Le voci (Radio Popolare, che dopo essersi disinteressata del tutto oggi ha deciso di andarci giù pesante) affermano che la scelta del giovine è stata legata non solo alla speranza di uno sconto di pena, ma al fatto che gli hanno sussurrato che il CERA che si è preso aveva una molecola marcatrice, e quindi trovarlo è stato un gioco da ragazzi o quasi.
Io però penso abbastanza male, e sono convinto che la sua confessione “ho fatto tutto da solo” serva anche per coprire i suoi compagni di squadra, tipo Piepoli, che probabilmente è risultato borderline – altrimenti sarebbe già stato squalificato – e che così ne potrà uscire non dico pulito ma almeno non troppo sporco. E aggiungo anche che gli spagnoli sono davvero più furbi, visto che mi sa che abbiano usato prodotti di una casa farmaceutica meno seria, o che presume di poter fare più soldi con un uso non esattamente ospedaliero dei suoi prodotti.
Ultimo aggiornamento: 2008-07-30 20:39
in realtà la radio se ne è occupata, era la settimana in cui chauwki conduceva la mattina “cose che succedono” e hanno dedicato molto spazio alla questione riccò.
purtroppo il palinsesto (soprattutto quello estivo) è quello che è, e favorisce soprattutto chi – come me – va a lavoro tardi, ma per quasi tutta la settimana hanno fatto servizi, cronache e copertura della questione.
e no, la radio non mi paga per difenderla, anzi sono io che pago lei ;-)
@Auro: io di mattina lavoro :-) Quello che ascolto sono i GR la mattina alle 7:30 e la sera alle 19:30; oggi ci sono state due interviste a riguardo, due settimane fa nulla.
lo so. e lo capisco.
per quanto posso segnalo a chi di dovere.
baci, A
Concordo con te.
L’idea che nel ciclismo ci sia qualcuno che si dopa, in una bolgia di immacolati sportivi, fa veramente sorridere/intristire.
In questi ambienti, e a questi livelli, non si puo’ giocare diversamente, se si vuole vincere.
Ciao,
Andrea
n.b.: http://video.libero.it/app/play?id=f1700caccab475bb540d8e1755f0a5d3