Il nostro monnezzaro, quello che mette ordinatamente i sacchetti di rumenta nella piazza sotto il mio ufficio (come da foto), oggi ha avuto l’onore della prima pagina dell’edizione milanese di DNews. Potete trovare l’articolo in questione sul mio Posterous.
Giusto per la cronaca, le affermazioni di Antonio (a quanto pare è questo il suo nome) riportano fedelmente i concetti da lui espressi ma non esattamente i termini che lui usa, ripetendoli come un mantra. Per quanto riguarda la sporcizia della zona, è più o meno in linea con gli altri quartieri di Milano, solo che qua la si vede di più perché è raccolta in un solo punto; ma conoscendo bene la linea politica di DNews è ovvio che poi compaiano frasi tipo “Dalle finestre aperte si sente musica araba e la via si popola di spacciatori” (più che altro ci sono travestiti, ma si vede che non fanno abbastanza notizia).
Comunque oggi al bar di via Crespi erano tutti goduti, e anche qua in ufficio i commenti si sono sprecati :-)
Aggiornamento dell’ultimo momento, dalla voce stessa di Antonio: “Hai visto che a furia di portare la mmerda è uscita anche sul giornale?”
Ultimo aggiornamento: 2008-07-10 12:05
quando ho letto il riassunto ho pensato “infatti, è un news server”
Un anno fa ho conosciuto una ragazza che per lavoro inventava le “lettere al direttore” e le “interviste spontanee” di un noto giornale.
Il direttore dava il tema del giorno o della settimana, lei scriveva la lettera del finto lettore, la risposta del direttore e gli “highlight” che sottolineavano la presunta “opinione dei lettori”.
I temi erano i soliti: ‘gli immigrati rubano’, ‘i giovani si drogano’, ‘il governo aumenta le tasse’, ‘gli aumenti dell’euro’ eccetera
Certo che fare quattro anni di lettere per finire a scrivere quelle cose mette proprio una grande tristezza.