In questi giorni di inizio estate, tra i tanti cartelloni seipertre che colorano simpaticamente le nostre vie c’è anche la pubblicità di Vodafone che mostra un telefonino e ci dice che se passiamo a loro possiamo avere il telefonino a -100 euro.
Se io leggo “un telefonino a -100 euro” immagino che io prendo quel telefonino e mi danno ancora cento euro, esattamente come se vedo scritto “un telefonino a 100 euro” significa che se io prendo il telefonino devo dare a loro 100 euro. Non ho nessun problema a immaginare che i cento euro non sono in contanti ma in sconti sul traffico futuro, giusto per mettere le cose in chiaro: però il senso è quello.
Invece, come si può leggere in piccolo nei tabelloni pubblicitari e con un font umano qui, quello che in realtà ti danno è uno sconto di 100 euro, 50 in contanti e 50 in ricarica. Dite quello che volete, ma dal mio punto di vista è come minimo una pubblicità ingannevole. Che sia voluta o no dal marketing Vodafone non lo so; io guardo solo il risultato finale. Se non siete d’accordo con me, provate ad andare a comprare un congelatore che promette -18 gradi, e poi scoprire che i 18 gradi sono quelli in meno rispetto alla temperatura ambiente: poi ne parliamo. La frase corretta è “a cento euro in meno”, o “con cento euro di sconto”.
Detto tutto questo, la cosa per me più triste – e il motivo per cui questo post è nella categoria “povera matematica” – è che non sembra essersene accorto nessuno.
Ultimo aggiornamento: 2008-07-02 14:44
Ottimista che non sei altro…
Se ne accorge, la gente, ma ormai è così abituata alle sòle che è già tanto che non pensi che i 100 euro in realtà non verranno mai dati, né sotto forma di sconto, né di rimborso…
Piu’ che povera matematica io la chiamerei truffa.
E’ come quando dicono “gratis” invece di “incluso”.
“Con solo X euro al mese, avrai: Y gratis, etc et.”
Se pago X euro al mese, Y al massimo e’ “incluso”, non “gratis”…
.mau., mi sa che la matematica non c’entra niente…
Io invece compiango la dipartita della matematica quando scrivono “sconto -100 euro”.
Il De Mauro infatti ci dice che lo sconto è una “detrazione di una somma da un conto, da un importo”.
E se io da un importo tolgo una cifra negativa ottengo una cifra più alta di quella di partenza.
Ad esempio un telefonino che costi 300 euro con uno sconto di -100 euro dovrei pagarlo 400 e non 200.
a me pare chiaro che il significato, in italiano e correttamente, è che il prezzo è diminuito di 100 euro. la forma, come normalmente negli slogan, è ellittica, cioè lascia parti del discorso sottintese. ciò è assolutamente corretto, linguisticamente (e del resto una frase che dice “meno cento euro!” non ha alcun senso se non si sottintendono parti del discorso; ma ciò vale anche per la frase “cento euro.”).
come al solito tu tendi ad estendere il rigore del linguaggio matematico alla lingua viva, ma per farlo devi introdurre delle regole di disambiguità che nella lingua non ci sono. ;)
@pbeneforti: Che la lingua naturale sia ambigua, è un fatto. Che “a -100 euro” significhi “a cento euro in meno”, no. L’ellitticità la puoi avere in una frase come “-100 euro sul telefonino Motosola” che implica uno sconto e non un prezzo assoluto, ma c’è una preposizione (“su”) ben diversa da quella qua presente (“a”).
.mau., fai l’analisi logica, di una frase come “meno cento euro!”; o anche di una frase come “cento euro.”
l’ellitticità nella sintassi è appunto il sottindendere parti del discorso che sintatticamente sono necessarie.
ma qui devi fare l’analisi logica della frase “a meno cento euro”, continuo a farti notare.
ah! non avevo mica visto che il manifesto diceva proprio “un telefono UMTS a -100euro!” :D
bene, ritiro tutto, hai ragione.
Puoi fare un bel ricorso al giurì di autoregolamentazione della pubblicità, formato dagli stessi pubblicitari, che tra tre mesi dirà a Vodafone “cattivi! non fatelo più!” – come dice più o meno tre volte al mese a qualsiasi operatore telefonico – e Vodafone dirà “sì certo!” e nel frattempo partirà con altre campagne sulla stessa linea.
E’ il mercato all’italiana.
Sempre meglio di “Alice non mente” Business TUTTO Incluso: 39.95 al mese comprensivo di traffico telefonico urbano ed interrurbano e i primi tre mesi gratis.
Morale: ci hanno fatturato il traffico telefonico, i primi tre mesi e per prendersi avanti anche luglio e agosto.
Per non parlare del precedente Fastweb ParlaeNavigaSempreBusiness bla bla: 70 euro al mese (IVA ESCLUSA!): 20mb di banda, due linee, e wireless. Morale: una sola linea, niente wireless e 2mb di banda. Avendo OVVIAMENTE recesso già dopo un mese per inadempienza contrattuale mica si son scusati e ci han mandato un cesto di frutta, no. Ci hanno fatturato 600 euro per recessione dal contratto. Col culo che li vedono.