La “Premiata ditta F&L” è nota per i suoi gialli di ambientazione torinese come La donna della domenica; ma i piemontesi li conoscono anche per la loro rubrica sulla Stampa e gli appassionati di fantascienza hanno dei sentimenti misti verso coloro che hanno sì contribuito a diffondere il verbo in Italia, ma in maniera un po’ peculiare, tanto che erano denominati “le forbici d’oro della sf italiana”. Anche se hanno sempre affermato di non voler essere altro che pennivendoli, in realtà la loro cura nella scrittura era davvero maniacale. In questa raccolta di articoli e racconti curata da Domenico Scarpa (Carlo Fruttero e Franco Lucentini, I ferri del mestiere, Einaudi Tascabili 2007, pag. X-267, €11, ISBN 9788806188368), dal sottotitolo Manuale involontario di scrittura con esercizi svolti, si possono trovare così “teoria e pratica” di come scrivere in vari generi letterari, scelti nei quarant’anni di carriera del duo. Come ogni raccolta, questa ha il difetto che contiene molta roba che probabilmente è già stata letta altrove, se come me siete dei fan della coppia; se però i nomi sono per voi sconosciuti allora il libro merita, perché nello zibaldone potete trovare sicuramente degli ottimi esempi di prosa leggera ma sempre attenta.
Menzione speciale per le lezioni del Prof. Marziano (Lucentini) che quarantacinque anni fa spiegava come si traduce un testo dall’inglese. Credo che dovrebbero essere riprese da chiunque abbia velleità di questo tipo, e voglia diventare un Cavaliere errante della letteratura…
Ultimo aggiornamento: 2008-06-23 10:52
Sono tre volte che lo sfoglio in libreria e poi lo ripongo sullo scaffale, pressata da acquisti più urgenti. Stavolta mi sa che lo prendo.
@Ilaria: di traduzioni tu ne sai certo ben di più :-) È anche vero che in questi giorni sugli ET c’è il 30% di sconto, quindi il costo non è altissimo… anche se sempre maggiore di quanto ho pagato io: una pedalatina fino in biblioteca.
Domanda: ma ha avuto un qualunque effetto la petizione del Cavaliere Errante?
Cmq, vado a comprare il libro: purtroppo non ho letto molto di F&L, meglio riparare.
@mestesso: che io sappia, no. Io avevo firmato giusto per amicizia, visto che il mio lavoro come traduttore è ridottissimo.