E ti lamenti? Tu almeno gli scioperi della tua categoria li puoi leggere da qualche parte :)
Io ho un contratto artigianato/fantacommercial/metalmeccanico a tempo determinato e lavoro in sub-sub-subappalto; i comunicati sindacali che dovrebbero riguardarmi vengono affissi su una bacheca piantata da qualche parte su un satellite di Urano.
-T2-
Caricamento...
Sky
…
La prima volta che ho sentito parlare di tutta questa faccenda è stato ieri, quando un operaio è venuto a casa mia. Gli ho chiesto se era venuto per pulire i vetri delle finestre e lui mi ha detto che no, era venuto per demolire la casa. Ma naturalmente non me lha detto subito. Oh, no.
Prima mi ha pulito un paio di vetri e mi ha chiesto cinque sterline di compenso. Poi me lha detto.
Ma signor Dent, è da nove mesi che i piani del progetto sono
disponibili al pubblico, nel locale ufficio Viabilità e Traffico.
Oh sì, sì! Be, appena ho saputo la cosa sono corso a vederli, ieri pomeriggio. Non è che vi siate sforzati molto di richiamare
lattenzione su quel progetto, vero? Vi siete ben guardati dal parlarne con chicchessia.
Ma i piani erano visibili al pubblico
Visibili?! Sono dovuto scendere nello scantinato per vederli!
Ma è quello lufficio di consultazione per il pubblico!
E si deve consultare con la torcia elettrica?
Oh già, si vede che le lampade si erano fulminate.
Ma non mancava solo la luce. Mancava anche la scala!
Insomma, avete trovato i piani?
Sì disse Arthur sì. Erano in fondo a un casellario chiuso a chiave che si trovava in un gabinetto inservibile sulla cui porta era stato affisso il cartello Attenti al leopardo. (op.cit. “Guida Galattica per gli Autostoppisti” – D. Adams)
(scusate ma l’intervento di T2 mi ha richiamato ‘sto pezzo… ;))
il sindacato ha un grosso problema, e non da oggi. se continua a limitarsi a mettere gli avvisi nella bacheca sindacale senza sfruttare il numero di ore/mese stabilite contrattualmente per le assemblee, se smette di fare volantini fuori dall’ingresso del posto di lavoro, se insomma il nostro sindacalista di riferimento lo vediamo una volta ogni tanto, il risultato è non solo che veniamo a sapere dal giornale che sciopereremo, ma probabilmente nemmeno parteciperemo. io ad esempio sono contrario alla trattenuta automatica della quota sindacale sullo stipendio. intanto perchè le mie quote associative sono mie, e non dovrebbero interessare l’azienda dove lavoro. e poi perchè se il rappresentante del sindacato si facesse, lui ed i delegati, un giro per le stanza e le officine ogni mese a raccogliere i soldi della quota, forse, dico forse, un po’ più di forza potrebbe anche rischiare di averla.
ma poi, è lo stesso sindacato che dice che bisogna aumentare la produttività, nel rispetto della 626 beninteso, per aumentare lo stipendio? e lo stesso che difende la detassazione degli straordinari per migliorare i salari? ah, quello…. (scusa un po’ lo sfogo, mau)
Caricamento...
.mau.
@Icekent: non è che ci siano così tante ore di assemblea, lo statuto dei lavoratori parla di dieci ore annue, e le assemblee durante le trattative per i contratti le mangiano quasi tutte.
D’altra parte è anche vero che nella mia unità produttiva, che ammetto essere un po’ fuori norma, non viene mai nessun sindacalista di riferimento (gli avvisi in bacheca li posto io). Nel mio passato di RSU ad ogni modo l’iniziativa sindacale verso i lavoratori la facevo alla macchinetta del caffè…
Sei sicuro che il sindacato difenda la detassazione degli straordinari? a me pareva di no. (sulla produttività, se non ricordo male, l’idea era “gli aumenti di produttività non devono risolversi solo in guadagno per il padrone, ma anche per i dipendenti”, che come idea a me sembra corretta)
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E ti lamenti? Tu almeno gli scioperi della tua categoria li puoi leggere da qualche parte :)
Io ho un contratto artigianato/fantacommercial/metalmeccanico a tempo determinato e lavoro in sub-sub-subappalto; i comunicati sindacali che dovrebbero riguardarmi vengono affissi su una bacheca piantata da qualche parte su un satellite di Urano.
-T2-
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La prima volta che ho sentito parlare di tutta questa faccenda è stato ieri, quando un operaio è venuto a casa mia. Gli ho chiesto se era venuto per pulire i vetri delle finestre e lui mi ha detto che no, era venuto per demolire la casa. Ma naturalmente non me lha detto subito. Oh, no.
Prima mi ha pulito un paio di vetri e mi ha chiesto cinque sterline di compenso. Poi me lha detto.
Ma signor Dent, è da nove mesi che i piani del progetto sono
disponibili al pubblico, nel locale ufficio Viabilità e Traffico.
Oh sì, sì! Be, appena ho saputo la cosa sono corso a vederli, ieri pomeriggio. Non è che vi siate sforzati molto di richiamare
lattenzione su quel progetto, vero? Vi siete ben guardati dal parlarne con chicchessia.
Ma i piani erano visibili al pubblico
Visibili?! Sono dovuto scendere nello scantinato per vederli!
Ma è quello lufficio di consultazione per il pubblico!
E si deve consultare con la torcia elettrica?
Oh già, si vede che le lampade si erano fulminate.
Ma non mancava solo la luce. Mancava anche la scala!
Insomma, avete trovato i piani?
Sì disse Arthur sì. Erano in fondo a un casellario chiuso a chiave che si trovava in un gabinetto inservibile sulla cui porta era stato affisso il cartello Attenti al leopardo.
(op.cit. “Guida Galattica per gli Autostoppisti” – D. Adams)
(scusate ma l’intervento di T2 mi ha richiamato ‘sto pezzo… ;))
il sindacato ha un grosso problema, e non da oggi. se continua a limitarsi a mettere gli avvisi nella bacheca sindacale senza sfruttare il numero di ore/mese stabilite contrattualmente per le assemblee, se smette di fare volantini fuori dall’ingresso del posto di lavoro, se insomma il nostro sindacalista di riferimento lo vediamo una volta ogni tanto, il risultato è non solo che veniamo a sapere dal giornale che sciopereremo, ma probabilmente nemmeno parteciperemo. io ad esempio sono contrario alla trattenuta automatica della quota sindacale sullo stipendio. intanto perchè le mie quote associative sono mie, e non dovrebbero interessare l’azienda dove lavoro. e poi perchè se il rappresentante del sindacato si facesse, lui ed i delegati, un giro per le stanza e le officine ogni mese a raccogliere i soldi della quota, forse, dico forse, un po’ più di forza potrebbe anche rischiare di averla.
ma poi, è lo stesso sindacato che dice che bisogna aumentare la produttività, nel rispetto della 626 beninteso, per aumentare lo stipendio? e lo stesso che difende la detassazione degli straordinari per migliorare i salari? ah, quello…. (scusa un po’ lo sfogo, mau)
@Icekent: non è che ci siano così tante ore di assemblea, lo statuto dei lavoratori parla di dieci ore annue, e le assemblee durante le trattative per i contratti le mangiano quasi tutte.
D’altra parte è anche vero che nella mia unità produttiva, che ammetto essere un po’ fuori norma, non viene mai nessun sindacalista di riferimento (gli avvisi in bacheca li posto io). Nel mio passato di RSU ad ogni modo l’iniziativa sindacale verso i lavoratori la facevo alla macchinetta del caffè…
Sei sicuro che il sindacato difenda la detassazione degli straordinari? a me pareva di no. (sulla produttività, se non ricordo male, l’idea era “gli aumenti di produttività non devono risolversi solo in guadagno per il padrone, ma anche per i dipendenti”, che come idea a me sembra corretta)