Cosa si ricerca in Italia

Come sapete, il PresConsMin in pectore ha chiesto al PresConsMin uscente di prestargli du’ spicci (trecento milioni di euro, che poi sono lo 0,02% del nostro debito pubblico… davvero una miseria, no?) per avere il tempo di trovare i soci dell’Italica Cordata che indubbiamente salverà la nostra compagnia di bandiera. Ma non preoccupatevi: il prestito-ponte verrà indubbiamente restituito entro fine anno con gli interessi, sempre ammesso che Alitalia non fallisca prima.
Qualcuno magari si sarà chiesto dove siano stati trovati questi trecento milioni, in un bilancio che in fin dei conti non è che ci faccia sguazzare nell’oro. Il tesoretto è già svanito da mo’: il governo uscente ha così pensato di recuperare dei fondi stanziati ma non ancora utilizzati, e che stavano nel fondo per finanziare la ricerca. In effetti bisogna ricercare finanziatori, e la cosa non è affatto banale.
(via Faccio Cose Vedo Gente)

Ultimo aggiornamento: 2008-04-28 13:51

Un pensiero su “Cosa si ricerca in Italia

  1. gibbo

    Il PastPresConsMin aveva gia decisop doi stanziare proprio quella cifra gia’ a meta’ marzo: http://www.bloomberg.com/apps/news?pid=20601085&sid=aaRkT.81WU3w&refer=europe
    “The Italian government will also extend an emergency credit line of 300 million euros. European Union transport spokesman Michele Cercone said today it would be “prudent” for Italy to work with Brussels on Alitalia and that the country won’t be permitted to grant state aid”
    ribadendo a fine mese:
    http://en.wikipedia.org/wiki/Alitalia#Financial_situation
    “The terms of the Air France-KLM Group of the March 28 draft agreement were (with a deadline of 31 March, 2008):
    (CUT)
    6) that the Italian government agrees to a capital injection of 300 million euros in Alitalia to prevent the company of going broke; to be repaid from the raised capital after the takeover has been finalized.”
    Insomma, il PastPresConsMin non si e’ certo fatto pregare per buttare questi 300 milioni all’Alitalia. Anzi, probabilmente ha tirato fuori la richiesta del suo successore per scaricarsi di questa ennesima porcata.
    L’aver preso i fondi da quelli per la ricerca e’ solo una di piu’ per fare girare le balle.
    Allo stesso tempo leggo sul Corriere l’articolo di RIzzo e Stella che parla di 300 milioni dati ai partiti quest’anno come rimborso elettorale. Anche a Mastella. Ai Verdi. A tutti, anche quelli che non esistono piu’. La stessa cifra. Potevano ben non dare una mazza ai parti, se proprio dovevano buttare via dei soldi…ù

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