Dopo Pizza che rivuole il simbolo e SilvioB (ma anche Di Pietro) che afferma che le schede elettorali inducono in confusione e devono essere rifatte, ecco alcune ipotesi che mi sono venute in mente per la Vera Ragione dietro questa richiesta.
– L’economia italiana sta rallentando, ma si può dare un forte impulso almeno alle tipografie, sperando che diventino il volano di un Nuovo Miracolo Economico.
– Per invogliare la partecipazione, all’elettore saranno mostrate cinque schede diverse e gli si chiederà di indovinare qual è quella corretta: simpatici gadget a chi indovina.
– Con tutte le schede che verranno stampate, cosa volete che sia scambiarne qualcuna nel segreto dell’urna elettorale?
– Le schede inutilizzate potranno essere riciclate come cartapesta, per coprire i cumuli di spazzatura nel napoletano.
Detto tutto questo, mi spiace molto notare come in questa nazione si facciano sempre delle preferenze (tranne quando si esercita il diritto di voto, ma questa è un’altra storia) e ci si dimentichi dei veri protagonisti.
Spero che qualche politico si inalberi contro le matite copiative.
Ultimo aggiornamento: 2008-04-06 22:17
Quand’è che si vota, che non me lo ricordo più?
Non ti preoccupare, quelli che chiedono di ristampare le schede sono gli stessi che, se fossero veramente ristampate, un minuto dopo si lamenterebbero per lo spreco di denaro.
Comunque ti sei perso la dichiarazione di Bossi (futuro Ministro delle Riforme Istituzionali) che dice “se non ristampano le schede tireremo fuori i fucili”. Una volta voleva sparare agli immigrati, ora si è ridotto a sparare alle schede elettorali…
ma si’, l’ha spiegato Crozza ieri sera: Berlusconi vuole una scheda in cui il suo simbolo sia da solo, grande, centrale.