Non lo dico io, ma Roberto Formigoni, e se lo dice Roberto Formigoni è sicuramente vero. Che la regione Lombardia di cui Roberto Formigoni è governatore abbia messo tanti soldini su Malpensa – non so esattamente dove, ma li ha messi di sicuro – è indubbiamente ininfluente. Però vorrei provare a vedere le cose senza troppi paraocchi.
La frase di Formigoni è di per sé corretta, se per “qui” intendiamo l’Italia settentrionale in genere. Su questo penso siano d’accordo più o meno tutti. Ma se per “qui” intendiamo Malpensa, le cose diventano un po’ diverse. Basta già chiedere a un torinese o a un bergamasco (ma anche a molti milanesi), e ti diranno che loro di Malpensa non se ne fanno un tubo, anzi. Tutto il traffico che si è perso con il taglio dei voli Alitalia è traffico finto, che passava di là perché Malpensa doveva essere il secondo hub di Alitalia. Un po’ come i tir pieni di bottiglie d’acqua che dal nord vanno al sud e incrociano i tir pieni di bottiglie d’acqua che dal sud vanno al nord, insomma. Dal punto di vista di chi l’aereo lo prende, non c’è nessuna ragione specifica per andare a Malpensa, e anzi se sta al nord ci potrebbero essere ragioni per non andarci, visto che le distanze nella Pianura Padana sono piccole e i tempi morti di trasferimento diventano importanti… e qui torniamo al vecchio problema “fai un aeroporto in capo al mondo e non pensi nemmeno ad avere pronto un sistema serio e veloce di collegamenti su ferro?” (ma neanche su gomma, a dire il vero)
Se Malpensa fosse davvero il “qui” dipinto da Formigoni, insomma, l’unica differenza dopo la dehubbizzazione sarebbe l’aumento di voli verso l’Europa, e il fatto che non mi sembra esserci stato tutto quel rush mi fa credere che forse tutto quell’interesse non c’è. Occhei, magari è possibile che Alitalia non abbia rilasciato gli slot che non sta usando, e quindi gli altri vettori aerei siano impossibilitati a occupare il posto. Ma in tal caso mi chiedo come mai nessuno abbia posto il problema. O forse non me ne sono accorto io?
Ultimo aggiornamento: 2008-03-31 10:13
Un treno che parte da Cadorna ogni (mi pare) mezz’ora ed è efficientissimo e veloce c’è, però rimane che se vai per es. a Roma devi fare anche 45 min circa o un’ora di treno prima e dopo, più l’ora minima per il check-in, diventano almeno 2 ore e mezza col taxi o il tram o bus prima da casa, minimo, se prendi tutto immediatamente, ed è assurdo, pensando che il volo effettivo è di un’ora.
In Eurostar, da centro a centro, sono 4 ore e mezzo. In aereo è più sbattimento molti più cambi ti lascia fuori città ed è uguale.
Secondo me il tuo modo di porre la questione e’ al contrario di come dovrebbe essere!
All’estero, in un paese normale, come viene fatta l’offerta aereportuale? In base al traffico.
Facciamo un esempio pratico. Francia, Parigi. Poco meno di un 1 francese su 4, vive a Parigi e dintorni. Quindi e’ molto conveniente fare due aereoporti cittadini per “reggere” il carico.
Lombardia, Milano. Milano e’ circa 1/10 di Parigi. Ha 2 aereoporti come Parigi. Nei dintorni di Milano ci sono Orio, che fa un traffico cosi’ elevato da far concorrenza sia a linate che malpensa, poi c’e’ Brescia. Insomma, molta offerta per un traffico si di un certo livello, ma non a quello di Parigi. Insomma, mica e’ colpa di Alitalia se esiste Orio e Linate…
Orio 10 anni fa non esisteva, nel senso che era una roba marginale. Ryanair possiede di fatto orio, nel senso che Bergamo paga (e diverse milionate di euro l’anno) Ryanair per ospitare i suoi voli. Responsabilita’ di Alitalia? Zero.
Responsabilita’ e’ tutta politica: nessuno ha voluto dire “faccio un hub, malpensa o fiumicino”. Perche’ nessuno era cosi’ forte da imporsi sull’altro.
Ora siamo messi cosi’…
Gli slot Alitalia li possiede per 6 mesi, fino a Giugno. Ma a Giugno nessuno entra, perche’ la programmazione va fatta con 6 mesi di anticipo, e nessuno sapeva cosa sarebbe succeso. Risultato: fino a Gennaio 2009, niente voli (il 40% in meno!!!).
beh, a parte che Milano è un terzo di Parigi (inteso come bacino di utenza) e che la Francia è sempre stata più accentratrice, ti faccio notare che io sapevo da qualche mese che Alitalia avrebbe tagliato i voli da Malpensa, e non certo perché me l’aveva detto un uccellino.
@boh: definire il Malpensa Express “efficientissimo” mi pare un po’ esagerato.
Il titolo era “il traffico e’ qui” (scusate le accentate e gli errori ma sono in india con una tastiera poc friendly), e dici che il Formicone dice il falso (traffico finto hai detto).
Il traffico non e’ che sia finto, e’ l’offerta che lo e’, cime dicevo. Sul bacino di utenza, are you sure that you include orio? Sai quanti passeggeri passano di li in un anno? 1/3 di parigi, ma su quanti aereoporti ;)?
Certo che si sa da 3-4 mesi. Mica e’ quello il problema…tu pensi che nesuno voglia gli slot? Ma quando sarano disponibili? Se vince il berlusca, sai che succedera’? E se va in pari?
Nessuno lo sa quando verranno liberi, e nessuno per ora rischia.
Vediamo di mettere ordine nelle cose. Un primo problema è avere gli aerei da far volare sulle rotte che si liberano. Attualmente i tempi di attesa di un grande aereo intercontinentale (Boing 777 o 787, Airbus A340 , A350 o A380) si aggira sui 6-7 anni e di un medio raggio non meno di 3. Certo ci sono gli aerei in leasing, si possono ripianificare le rotte etc etc ma non è ne semplice ne economico. Ci vuole tempo, più dei 3-4 mesi che Alitalia a dato effettivamente.
Il problema comunicazioni con Malpensa è effettivo invece. Malpensa è collegata quasi comodamente via ferrovia solo con Milano (nulla a che vedere con le connessioni per esempio del JFK di New York con cui ci arrivi in metro ma nemmeno con Parigi o Londra). Inoltre le connessioni stradali sono arrivate in ritardo (ieri) e sono state progettate da un idiota. La bretella autostradale a Boffalora sulla A4 non aiuta di molto i Milanesi e non è comodissimo per i Torinesi; meglio una bretella che si aggancia a Novara con magari ferrovia collegata che arriva a Novara e quindi serve bene anche il Piemonte.
In secondo luogo bisognava pianificare il traffico aereo bene. Ovvero lasciare su Linate solo pochi collegamenti punto-punto (Roma, Parigi e Londra, massimo Francoforte) e decentrare bene su Malpensa.
In definitiva, Malpensa potenzialmente potrebbe essere un Hub più importante di Fiumicino ma è stato progettato in maniera ottusa, senza considerare il territorio circostante e senza pianificazione del traffico.
Ultimo punto: non ci credo che per un Milanese Orio sia più comodo di Malpensa! Solo è stato sviluppato meglio.
Ciao
Io Malpensa non l’ho mai usato, mi son sempre impuntato a partire da Caselle: del resto l’idea di collegarlo in treno a Cadorna invece che a Centrale sottintende il concetto “è un aeroporto privato dei bauscia”. E allora che se lo usino loro e che se lo paghino loro, visto che il mio collegamento con Malpensa sarebbe un bus che ci mette due ore e mezza e c’è tre (3) volte al giorno.
Più in generale, Malpensa non ha senso come hub perché Alitalia genera a malapena abbastanza traffico internazionale da giustificare un hub, figuriamoci due. E se uno dev’essere, è meglio Roma – che è a un volo di distanza da tutta Italia – che Malpensa, che per metà del Nord è troppo vicino da giustificare un volo, quindi sarebbe da raggiungere via terra e non via aria; ma via terra, grazie all’efficienza di autostrade e ferrovie italiane, è troppo lontano e troppo poco concorrenziale rispetto alla rete di aeroporti locali (nel Nord ormai ce n’è uno ogni 100 km o anche meno…). Diciamo che Malpensa ha senso come aeroporto locale di Como e Varese.
Mah, io sto collezionando notizie che mi fanno pensare che Malpensa puo’ avere un futuro, per esempio:
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/cieli-esauriti/cieli-esauriti/cieli-esauriti.html
http://www3.varesenews.it/gallarate_malpensa/articolo.php?id=94747
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=250730&START=1&2col=
e quindi non mi preoccuperei piu’ di tanto per il suo futuro, di cui comunque personalmente mi interesso per il fatto che sto vicino a Varese!
Per quanto riguarda l’accessibilità trovo che il Malpensa Express sia comodissimo, al contrario della A8, quasi perennemente intasata, se ci fosse invece un collegamento comodo con il Cantone Ticino sono convinto che molti Svizzeri verrrebbero qui … ma non c’e’.
Per quanto riguarda la nuova bretella Boffalora-Malpensa … mi verra’ comoda per andare da un cliente che e’ a Castano Primo :-) ma non la credo molto utile per l’aeroporto.
Quoto in pieno @vb. Le poche volte che ho dovuto fare To-Malpensa e’ stata un’ordalia incrociata con un’odissea.
Servano meglio Caselle con piu’ voli.
@vb: sono almeno cinque anni che stanno lavorando all’interconnessione a Certosa tra le Nord e RFI per fare arrivare i treni del Malpensa Express in Centrale. Nota che l’interconnessione significa praticamente fare una serie di scambi all’altezza di piazzale Lugano, visto che lì passano entrambe le linee. (occhei, hanno dovuto rifare il cavalcaferrovia, ma sono due anni che l’hanno finito). D’altra parte per le Olimpiadi 2006 c’erano i treni diretti da Malpensa a Torino P.N., poi li hanno subito tolti.
@Sergio: tu non c’entri, anche la mia amica Marina che abita a Novara è molto felice di Malpensa. Per i treni verso il Canton Ticino, Di Pietro dieci giorni fa l’ho sentito dire che bisognava fare un collegamento penso a partire dalla Gallarate-Porto Ceresio che andasse verso Stabio e Mendrisio.
Non so se è già stato segnalato, ma a me Malpensa ricorda un nano con la faccia da aeroplano…
:)
Temo che a questo punto i lavori (sia stradali che ferroviari) possano anche sospenderli… ma non potevano farli dieci anni fa? Forse il destino di Malpensa sarebbe cambiato…
Per il collegamento Arcisate-Stabio (cioe’ Gallarate-Svizzera) il piano c’e’ gia’ da tempo, gli Svizzeri hanno anche stanziato i fondi per la loro parte … noi “forse si”!
@mau: Certo c’erano due splendidi eurostar al giorno in andata e due in ritorno per fare i fighi con la TAV tra Torino e Novara. Fondamentalmente i treni partivano da Malpensa in direzione Milano, all’altezza di Castellanza invertivano il verso di marcia per entrare sulla Novara-Milano Ferrovie Nord ed arrivavano alla stazione FNM di Novara (quella nuova). Li invertivano la marcia nuovamente per andare verso lo scalo merci di Novara-Boschetto da cui si entrava sulla tratta TAV. Avessero fatto fare la tratta Malpensa-Novara a piedi scommetto avrebbero fatto prima… Capisco anche perché son stati tolti.
Non c’è verso, Malpensa è un aeroporto mal pensato… (ok, mi vergogno della battuta)