Stamattina arrivo in ufficio alle 8:30, lego la bici, e vedo un collega sulle scale di ingresso. Gli chiedo “ma che fai lì, Ale?” e lui mi risponde che gli hanno impedito l’ingresso perché c’è una fuga di gas da qualche parte nel palazzone Telecom. In effetti dopo un paio di minuti escono anche i colleghi già dentro, insieme con la guardia e le persone che fanno le pulizie. Si raduna così un gruppetto di persone; vista la situazione me ne vado con Fred al bar lì vicino a prendere un cappuccino e al ritorno il capannello è ancora aumentato.
Essendo un tipo pragmatico, frego il telefonino a un collega, chiamo la segretaria che fortunatamente è in un’altra sede e riesco a ottenere il numero da chiamare per cambiare la mia SIM defunta; inforco la bici per andare nell’ennesima sede Telecom e dopo mezz’ora sono di nuovo in ufficio. Nel frattempo, via Marco Aurelio (dove dovrebbe esserci la fuga di gas) è transennata, con un’auto dei vigili che blocca tutto; ma a quanto pare hanno deciso che per noi non ci sono problemi di sorta e ci hanno fatto rientrare. L’unico guaio è che l’aria buttata fuori dal climatizzatore è fredda ancora adesso :-(
Ultimo aggiornamento: 2008-03-25 12:10