redditi degli onorevoli: guardiamo in fondo alla classifica!

Sono stati pubblicati i redditi 2006 dei parlamentari. Chissà perché, tutti vanno a vedere che Silvio B. ha dichiarato 139.245.570 euro: non solo una cifra assolutamente incomprensibile all’atto pratico, ma anche una cifra relativamente insensata, visto che ad esempio per quanto ne so i proventi azionari possono essere tassati a parte senza metterli nella dichiarazione dei redditi. Mi pare molto più interessante guardare il fondo della classifica, dove si nota che deputati e senatori hanno come limite inferiore 124.000 euro, e molti dei leader sono vicini a quella cifra. Questo mi fa immaginare che, a differenza di cosa capitava alcuni anni fa, le prebende ottenute in quanto onorevoli sono indicate nella dichiarazione dei redditi – e soprattutto che tali prebende sono appunto sui 124.000 euro anni. Ora, questa è una cifra che si riesce a concepire: ad esempio è ben più del doppio del mio stipendio, con l’aggiunta che io ci pago le tasse su, loro se non ricordo male no (il che di per sé non è un problema, non sono così iconoclasta io). E fa capire perché il Piddì chiede ai suoi “candidati sicuri” un contributo spese tra i 30.000 e i 50.000 euro: che volete che siano?
Tornando al reddito di Silvio, faccio comunque notare che quest’anno è stato maggiore della somma degli stipendi (non dei redditi) di tutti i deputati e senatori. Le conseguenze ve le traete voi :-)

Ultimo aggiornamento: 2008-03-18 14:36

7 pensieri su “redditi degli onorevoli: guardiamo in fondo alla classifica!

  1. Day

    azz. non farglielo sapere, altrimenti è capace di proporre la monarchia (con lui Re ovviamente) per farci risparmiara i costi della politica :-)

  2. vb

    Stavo pensando appunto a che conseguenze trarne: forse che Silvio è un ottimo imprenditore, mentre metà del Parlamento, se non si fosse imbucato lì in qualche modo, faticherebbe a trovare un lavoro da impiegato? :-D

  3. Stefano Gorgoni

    .mau. facevo proprio lo stesso tipo di considerazione. poco importano le dichiarazioni massime. quello che impressiona davvero sono quelle minime.

  4. deeproland

    confrontati con la classica busta paga di un operaio o di un impiegato di qualsiasi qualifica fanno certo impressione questi stipendi.
    però confrontandoli con quelli di dirigenti di azienda, pubblici o privati, 124000 euro di stipendio sono lo stipendio annuo di un dirigente che non sia direttore di divisione. e poi si va a salire. un dirigente ha anche i premi di produzione, cifre da 15000 a 30000 euro annue rimanendo sul dirigente medio, l’auto aziendale (che però si guida da se), normalmente telefonate gratuite.
    ed anche il dirigente della grande azienda, pubblica o privata, non è che venga sempre licenziato quando non porta risultati (vedi alitalia o telecom).

  5. .mau.

    @deeproland: premesso che lo stipendio dei parlamentari è il minore dei costi della politica, vorrei farti però notare che anche loro hanno i bei benefit, non avranno il premio di produzione ma hanno il portaborse pagato, e insomma non mi pare così diverso.
    Se poi vogliamo parlare di produttività e di danni che fanno dall’una e dall’altra parte, il discorso si fa lunghetto :-)

  6. shadowstar

    Sounds great! Your blog is one of my most favorite now ;). You have hit the nail on the head, just like you always do.

I commenti sono chiusi.