Ieri sì. Oggi no. Domani?

Giulio Tremonti, ministro dell’economia in pectore, confessa a rep.it che i condoni, lui, non li avrebbe mai voluti. Ecco il virgolettato: «Oggi non ci sono più le condizioni per farli, non li ho certo fatti volentieri, ma perché costretto dalla dura necessità. I condoni sono una cosa del passato».
Indubbiamente i condoni sono stati una cosa del passato e non del presente, nel senso che il governo Prodi II di condoni non ne ha fatti. Però io sono un malfidato, e salvo questo post per vedere cosa succederà a fine 2009 (forse quest’anno ce lo sfanghiamo, ma non è detta l’ultima parola, fino a dicembre di tempo ce n’è ancora tanto!)

Ultimo aggiornamento: 2008-03-13 13:59

7 pensieri su “Ieri sì. Oggi no. Domani?

  1. Thomas Jefferson

    Hai mai confrontato i virgolettati di repubblica con quelli del corriere, tanto per citare due quotidiani?

  2. .mau.

    @TJ: se spulci il mio blog, scoprirai che la mia fiducia per i virgolettati di rep.it è sempre stata inferiore a quella dei virgolettati del corsera, anche se da lunedì la fiducia relativa potrebbe essersi spostata.
    In questo caso, però, stiamo parlando di un’intervista fatta a Tremonti sui videoforum di Repubblica stessa, quindi ci dovrebbe essere la voce del nostro.
    (anche se in questo momento ammetto che la seconda parte, quella con le domande degli ascoltatori, è muta. Va a finire che hai davvero ragione tu… anche se alcune affermazioni nella prima parte non erano comunque male :-) )

  3. .mau.

    @TJ: adesso che finalmente posso sentire l’audio (l’intervista è qua, il pezzo che interessa è dal minuto 17:40 per due minuti circa), posso dire:
    – Tremonti non ha detto “I condoni sono una cosa del passato” ma “Premesso che è una cosa del passato”. Virgolettato falso, ma significato uguale. (17:54)
    – non ha detto “non li ho certo fatti volentieri” ma “Lei pensa che io li abbia fatti volentieri?”. Virgolettato falso, ma significato uguale. (18:42)
    – non ha detto “ma perché costretto dalla dura necessità”, ma “l’ho fatto solo perché costretto dalla dura realtà e dalla dura necessità”. Occhei, mancano i puntini di sospensione, ma il virgolettato è vero. (18:45)
    – non ha detto “oggi non ci sono più le condizioni per farli” ma “adesso come adesso il problema non lo risolvi più coi condoni per il semplice fatto che quell’enorme evasione creata dai governi Prodi-Veltroni, consentita, ormai è stata assorbita, quindi bisogna trovare altri strumenti”. Virgolettato falso, significato piuttosto diverso. (18:15)
    Poi ci sono altri pezzi tipo
    – “Il condono ha dato un enorme gettito perché il governo Prodi-Veltroni ha creato… ha consentito un’enorme evasione fiscale” (dimenticando il governo D’Alema e il governo Amato… chissà come mai) (17:57)
    – “Io rispondo se qualcuno mi dà un’altra domanda: come fai a pagare pensioni e sanità quando ci hai crescita zero” (usando gli stessi soldi, no?) (18:05)
    – a domanda “Quindi mai più condoni, se tornate al governo?” la risposta è stata “assolutamente non vedo i presupposti di ritorno del gettito” (18:30)
    Insomma, accordato che il virgolettato di Rep.it va un po’ per conto suo, posso però reiterare i miei dubbi, con l’ulteriore aggiunta che Tremonti stesso ha affermato che non c’è nulla da condonare :-)
    (che poi lo so che un protezionista come Tremonti tanto non ti piace)

  4. sapu

    Io odio i condoni, come tutti gli italiani che non possono approfittarne.
    Però sarei più tranquillo se tremonti, con le dovute cautele, non li escludesse dalla lista dei suoi futuri provvedimenti.
    Più che altro perchè temo che saprebbe fare qualcosa di peggio…

  5. .mau.

    Tremonti è stato molto accorto. Ha detto che “non ci sono le condizioni per farli” :-|

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