la differenza tra Torino e Milano

Torino è una città cartesiana, Milano è una città polare.

Ultimo aggiornamento: 2008-01-14 10:18

12 pensieri su “la differenza tra Torino e Milano

  1. .mau.

    Per i non matematici c’è probabilmente bisogno di una spiegazione per il primo significato della frase (il secondo è più facile).
    A Torino, come si sa, le vie sono generalmente ortogonali, quindi il modo migliore di pensare a come si va da un punto all’altro è contare quante vie si passano in orizzontale e quante in verticale: l’equivalente delle coordinate cartesiane, quelle che probabilmente avete visto a scuola e usato con la carta quadrettata.
    Milano invece ha una pianta fondamentalmente circolare, con vie a raggiera e circonvallazioni. Il modo più semplice per indicare un punto è farlo con le coordinate polari, dando la distanza dal centro e la direzione da prendere.

  2. maurizio

    E quali sono le tue coordinate (cartesiane o polari non importa)? Pardon, visto che scrivi da Milano penso che siano più opportune quelle polari.

  3. fB

    Anni e anni fa un milanese DOC, non so quanto attendibile, mi rivelò che – per la precisione – Milano ha pianta ottagonale. La storia, da prendersi con ampio beneficio di inventario, sarebbe la seguente: dopo l’ennesima rasatura al suolo (non so quale delle tante) si tentò di ricostruire il castrum dell’epoca romana ruotato di 45 gradi, per evitare che i gelidi venti del nord si infilassero, come capitava prima, per la via pretoria o principale che fosse.
    Non si era piú ai bei tempi delle pianificazioni imperiali e il risultato fu che i cittadini – probabilmente divisi tra una fazione progressista e una conservatrice – ricostruirono un po’ seguendo la nuova, un po’ seguendo la vecchia pianta, con i risultati che sperimentiamo tutt’ora.

  4. .mau.

    @fB: mi sembra tanto una leggenda metropolitana. Per dovere di cronaca, però, devo ricordare che la Milano medievale aveva in realtà due centri: santa Tecla e san Babila. E devo anche ricordare che è una palla che la Torino medievale fosse tutta squadrata: sono stati i Savoia a ricominciare a fare le vie dritte, rimettendo a posto anche molte di quelle vecchie (vedi via Milano con lo Juvarra, ad esempio)

  5. fB

    Dopo una breve ricerca online sono giunto alla stessa conclusione: leggenda.
    La Milano delle prima epoca imperiale romana era sí squadrata, ma già ruotata di 45 gradi rispetto all’asse nord-sud, poco dopo, divenuta per qualche tempo sede imperiale, avrebbe acquisito edifici monumentali e perso la quadratura.
    Il centro – o i centri – di Milano si sono spostati spesso, pare.

  6. .mau.

    CiaoFabio! Ma non avevi detto che ti eri disintossicato dai blog? vuoi riprendere il vizio? :-)

  7. Ciao Fabio

    Comunque, non ho mai avuto intossicazioni.
    Non mi sto disintossicando: mi sono semplicemente rotto le ciuffole di cercare di discutere con una banda di presuntuosi massoni e di incorreggibili teste di legno talebane. Che continuino pure da soli, io ho di meglio da fare.
    Ciao, Fabio.

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