Sui tabelloni degli orari ferroviari – l’ho visto a Chiavari, ma credo sia più generale – è apparso un nuovo simbolo: un triangolino nero con sotto il numero 10 o 15. La spiegazione è nella legenda: “possibile prolungamento dell’orario di arrivo per lavori programmati”.
Immagino che a Trenitalia non vogliano scrivere nero su bianco la parola “ritardo”, per quanto preceduta da “possibile”. Ma il creativo che è uscito con questa frase non si è reso conto che un orario d’arrivo è un punto nel tempo, e non può “prolungarsi”: avete mai visto un arrivo che duri dieci minuti? È come quelle scene al rallentatore che si vedono qualche volta in tv? Lascio come sempre il mio modesto suggerimento: alla prossima edizione, scrivete che l’orario di arrivo può essere spostato in avanti. La parolina magica “ritardo” continua a non esserci.
Ultimo aggiornamento: 2008-01-05 20:29
sono dei fenomeni!!!!
niente da dire, la fantasia non manca..riuscissero anche a far arrivare i treni in orario…e atrattare i passeggeri come clienti….