Leggendo il Corsera cartaceo di oggi è chiaro che in via Solferino sono assolutamente contrari alla vendita di Alitalia ad Air France e che quindi cercano di spostare in tutti i modi l’opinione pubblica. Oggi c’erano due pagine intere, ad esempio, con una serie di interviste – che vi risparmio – e un po’ di grafici che sono sempre belli. Uno è raffigurato qua. Non state a vedere tanto le rotte, con l’asterischino che mostra come il volo per Boston sarà tolto da fine marzo o il fatto che le rotte a est sono tutte in perdita – falso, perché nel testo dell’articolo è scritto chiaramente che Tokio è in attivo… ma basta non disegnarla. Guardate invece i due cerchi sotto con le quote di mercato in Italia degli scali del sistema aeroportuale lombardo nel 2000 e nel primo semestre 2007. Sono disegnate in modo tale da fare risaltare il meno possibile la crescita di Orio al Serio, che prospera su charter e low-cost che con Alitalia c’entrano ben poco.
L’altra figura, di cui non ho link, confrontava i voli extraeuropei da Malpensa e da Fiumicino a dicembre 2006 e luglio 2007, facendo vedere un sorpasso dei romani. Però come fa una persona a sapere se non ci siano degli effetti stagionali e magari Malpensa ha guadagnato numero di voli rispetto a luglio 2006?
Insomma, scegliete sempre solo i dati che vi servono se dovete dimostrare qualcosa :-)
Ultimo aggiornamento: 2007-12-30 23:09
Noi torinesi, nonostante la presidente della Regione sia impazzita e continui a blaterare di Malpensa, speriamo che la vendita ad Air France si faccia, così finalmente smetteranno di propinarci quell’obbrobrio di MXP e si concentreranno sul portarci da Caselle ad un hub decente (Parigi o Roma che sia). Il tentativo di far passare MXP come l’hub del Nord è patetico: da Torino o da Verona la gente si guarda bene, se appena può, dal mettersi in macchina per le autostrade per arrivare fin là… Poi se veramente da Milano c’è mercato (e non ne dubito), fidatevi che qualche compagnia aerea lo coprirà.
chi mal pensa ma fa. :D
Concordo con @vb. Per me prendere un aereo da/per Malpensa e’ qualcosa di simile ad un incubo.
Se si viaggia per lavoro, si tratta di aerei la mattina presto e o si viaggia in macchina, con costi di posteggio allucinanti, o non ci sono treni/navette che ti portino li’ per l’ora giusta. Tipo le 7 del mattino.
Se si arriva la sera, ri-incubo. Tipo arrivare da Londra alle 10 di sera e riuscire a raggiungere Torino alle 3 di notte tra taxisti che rifiutano la carta di credito e treni con orari bislacchi.
A questo punto preferisco Monaco o Francoforte come hub.
PS: Tanti auguri per il 2008!