Matematica: si cambia l’insegnamento?

Su Metro di oggi, oltre allo scoop che gli insegnanti che danno ripetizioni agli studenti sono i maggiori evasori, a pagina 2 c’è un articolo che racconta di come il ministero stia correndo ai ripari e abbia istituito una “super commissione di esperti” per correre ai ripari. C’è anche uno stelloncino con il nome di un sito che a dire il vero è di una casa editrice specializzata: però a loro onore allegano la circolare ministeriale, dimostrando di fare un ottimo lavoro.
Qualcuno dei nomi dei superesperti – che riceveranno solo un rimborso spese di viaggio, perché di soldi non ce ne sono – l’ho sentito nominare, a iniziare da Edoardo Vesentini che era il direttore della Normale ai miei tempi; alcuni proprio riguardo alla didattica, il che è bello. Altri mi sembrano però dei professoroni indubbiamente bravi, ma ben lontani dal sapere come insegnare ai ragazzini di medie e superiori. L’unica mia speranza è che il Comitato ignori lo scempio della lingua italiana trovato nella circolare (non si dividono soggetto e verbo con una virgola!), dia solo una rapida occhiata al suo compito “ufficiale”, e trovi il sistema di applicare questa frase scritta nelle premesse: «Considerato che la competenza matematica non si esaurisce nel sapere disciplinare ma, in misura variabile, consiste nella capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (pensiero logico e spaziale) e di rappresentazione (formule, modelli, costrutti, grafici, carte) cioè nella capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni quantitative, risolvere e porsi problemi, progettare e costruire modelli di situazioni reali, per l’acquisizione di una corretta capacità di giudizio e per orientarsi correttamente nel mondo contemporaneo».
Perché è vero: l’unico modo secondo me per fare sì che il pischello impari la matematica è che capisca che non significa “fare i conti” ma “trovare quali sono i conti da fare”. Arrivato là, può anche prendersi la calcolatrice.

Ultimo aggiornamento: 2007-10-26 14:20

Un pensiero su “Matematica: si cambia l’insegnamento?

  1. professore

    Questo decreto mi era sfuggito… Io ne conosco due, dei componenti del comitato. Uno è Bruno d’Amore, l’ho sentito parlare ad una conferenza che ha tenuto mentre era in villeggiatura al mare. L’argomento era Dante Alighieri e la matematica: è stato affascinante.
    Dell’altro non parlo :-)

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