Alcuni degli infiniti uffici della Regione Lombardia danno su via Taramelli. Capita. Un anno e mezzo fa, decisero di fare dei lavori sulla strada; alla fine scoprii che avevano allargato il marciapiede sul lato di quegli uffici, non so se per paura di bombe o cosa: non certo perché fosse stretto. Naturalmente non era stata spostata la linea di mezzeria, che così risultò scentrata: amen. L’altro guaio è che via Taramelli in quel tratto è sì larga, ma non a sufficienza per permettere il parcheggio sui due lati e in doppia fila, come capitava abbastanza spesso durante la giornata. Non che la gente potesse parcheggiare sul marciapiede lato Regione: nei lavori il gradino era stato messo a venticinque centimetri buoni, altrimenti le autobomba avrebbero parcheggiato lo stesso.
La settimana scorsa mi capita di ripassare di là, e scopro che sono stati fatti dei nuovi lavori. È stato buttato (male) un po’ di asfalto tra il marciapiede e la strada, lasciando delle voragini in corrispondenza dei canali di scolo; e sono state disegnate delle strisce (bianche, anche se credo che tra qualche mese diverranno blu) sul marciapiede stesso. Presumo che l’allarme bomba sia rientrato, ma i soldi fossero finiti.
Ah, chicca finale. Nei lavori dell’anno scorso avevano fatto una rientranza nel marciapiede per un parcheggio handicappati. Adesso hanno lasciato la rientranza, ma segnato il parcheggio subito prima, retrocedendo l’altro spazio a parcheggio normale. Non so cosa si fossero bevuti.
PS: ieri ho notato che stanno proseguendo il Bel Lavoro andando verso viale Arbe. A questo punto posso immaginare che lo stiano facendo perché inizieranno a chiudere sul serio viale Zara per i lavori della metro, e quindi si immaginano che la gente farà le strade parallele per andare verso Monza. Sarà molto divertente.
Ultimo aggiornamento: 2007-10-20 21:24
Non hai descritto il meglio! Sul marciapiede, parlo di inizio via, dove c’é ${DITTA}, hanno messo uno scivolino e hanno disegnato le strisce per parcheggiare! :) Il bello é che comunque c’é sempre il cartello di divieto di sosta e fermata, ovviamente sempre sul lato della Regione.