Treni rallentati

La notizia di oggi è che Trenitalia dà l’allarme: Col caldo, dobbiamo rallentare i treni. Per chi non ha voglia di leggerselo, in pratica in questo periodo ci sarebbero larghi tratti della rete dove la temperatura delle rotaie supera i 58 gradi, e quindi i treni verrebbero fatti rallentare per sicurezza sotto i 100 Km/h.
Devo dire che l’articolo mi ha fatto imparare una cosa nuova: la calce bianca sopra traversine e pietrisco serve per ridurre il problema del riscaldamento delle rotaie, il che a posteriori mi pare perfettamente ovvio. Detto questo, ci sono molte cose che non mi tornano. Innanzitutto, non è che stia facendo così caldo rispetto agli anni scorsi; e soprattutto al sud credo che quelle temperature siano raggiunte molto spesso. È anche vero che non è detto che al sud i treni viaggino comunque al di sopra dei cento all’ora :-(
Ma a parte questo, mi chiedo: è possibile che ad esempio nelle linee per l’alta velocità – con tutto quello che sono costate e che costano – a nessuno sia venuto in mente di pensare a un sistema di raffreddamento delle rotaie? Insomma, qual è la vera verità?

Ultimo aggiornamento: 2007-07-22 19:38

5 pensieri su “Treni rallentati

  1. Annarella

    Oltre a quanto costano, quanto paghi :D Suppongo che ad una persona seccherebbe un po’ dover pagare 20 euro per fare To-Mi e scoprire che la velocita’ e quella del regionale da 10 euro :)
    Credo che qualcosa per le linee AV abbian fatto: giovedi’ sera, nonostante il caldo, il treno ha mantenuto la velocita’ abituale. In compenso era partito con 50 min di ritardo e da Porta Garibaldi

  2. South

    Magari sarà anche fatto male l’intero impianto ferroviario, ma ora come ora cosa vuoi che facciano le Ferrovie? Certo, la cosa intimorisce un po’ anche a me… con quale prospettive mi faccio martedì il viaggio in Eurostar Roma-Lecce?

  3. arbaman

    L’ultima volta che ho preso un treno ad alta velocità in Spagna, siamo arrivati a Siviglia con oltre 40°, tanto che rimasi sorpreso che il calore non diminuisse allontanandosi dal treno – si, pensavo fossero i motori quando sono sceso :P
    Escludo che si siano percorsi molti Km sotto i 150Km/h, tranne in prossimità delle stazioni.
    Consiglierei alle Fs un acquisto di consulenza da Renfe, per una volta sospetto non sarebbero soldi buttati al vento.
    Quando ho sentito questa notizia non ho potuto trattenere un amaro sorriso di compassione.

I commenti sono chiusi.