Da Giuseppe Granieri ho scoperto l’esistenza di aNobii. È semplicemente bellissimo. Tu puoi metterti a catalogare tutti i tuoi libri, in italiano (ok, io ho lasciato l’interfaccia in inglese perché sono un fanatico), e scoprire i libri dei tuoi vicini e amici.
Ma la cosa più splendida è che puoi limitarti a inserire l’ISBN del libro (e questo ammetterete che non è poi così difficile), oppure aggiungere una sfilza di informazioni, da quando avete iniziato e finito di leggerlo alla libreria dove l’avete comprato e così via. Credo sia la prima applicazione “web 2.0” dove ho davvero visto un’interfaccia che fa quello che mi aspetto, senza costringerti più di tanto.
La mia idea è di recuperare pian piano i libri da me recensiti qui tra le notiziole e postarli nel mio “scaffale virtuale”: poi, come giustamente g.g. fa notare, aspettare di avere una massa critica anche per i libri italiani e sfruttare il lavoro di tutti.
ps: non so che cosa dovrebbe significare aNobii; ho solo scoperto che stanno a Hong Kong, e che esistono credo da un anno.
aggiornamento: per chi ha paura del Grande Fratello, aggiungo che uno può anche usare il sistema in maniera “privata”, non rendendo pubblici tutti o alcuni dei propri libri :-)
Ultimo aggiornamento: 2007-05-23 12:35
Geniale è dir poco, in questo modo potresti virtualmente conoscere anche in maniera approfondita abitudini e stili di vita di amici, parenti, vicini e colleghi. Magari dovrebbe avere una profonda capillarità, ma nel web tutto è possibile…
Volevo inoltre informarti che stiamo cercando blogger, scrittori, freelance e giornalisti improvvisati per un nuovo sito di Editoria Sociale, Made in Italy dal nome NotizieFLASH.com ci piacciono le notizie di tutti, specialmente quelle su servizi web originali ed innovativi come questa, ti aspettiamo sarai il benvenuto!!!
Ecco… non sara’ 2.0, ma il bookcrossing dove lo mettiamo? :-)
Figata!!!.. sono secoli che ho lì la “stessa” applicazione da finire (classica cosetta LAMP locale Web 1.0) e per la solita, cronica, mancanza di tempo (AKA altre priorità), non termino mai.
aNobii fornisce già tutto e, per di più, online: no more dupe-gifts from friends for birthday. ;-)
E’ la volta buona che ribalto la libreria a caccia di ISBN. :-D
(fra l’altro gestiscono anche l’ISBN-13 o EAN, che si usa negli store italiani tipo BOL)
Ottima notizia .mau.!
@agnul: la differenza è che qua puoi sapere quali libri hai tu e quali hanno gli altri, mentre con il bookcrossing puoi (sperare di) leggere i libri ex degli altri :-)
@sky: anche loro gestiscono ISBN-13, ho poi scoperto.
mooolto carino, me lo segno!
Grazie per la segnalazione, da stamattina sto rimpolpando la mia libreria:
http://www.anobii.com/people/motumboe/
Ho scoperto l’esistenza di Librarything, che sembra simile come idea. Qualcuno sa cosa sia meglio? O l’unico vantaggio di aNobii è che si può scegliere l’interfaccia in italiano?
Immagino che siano più o meno uguali, e scegliere uno o l’altro sia questione di simpatia… e di amici che stanno usando i sistemi :-)
Un altro servizio pressoché identico è goodreads.
Di primo acchito sembra superiore ad anobii, con qualche feature in più, una miglior gestione dei commenti, nessun bug fastidioso (anobii pare non digerire le accentate, probabilmente qualcuno ha dimenticato un punto e virgola nell’entità html), e soprattutto le differenti edizioni di un libro risultano raggruppate, rendendo semplice avere un unico flusso di commenti. Ho provato a segnalare ad anobii questi problemi ma finora non hanno risposto. Mi auguro prendano presto provvedimenti, ché a quanto pare la comunità italiana si sta rivolgendo tutta a questo servizio.
Anche aNobii mira a raggruppare le diverse edizioni dello stesso libro, credo sia nella fase di “raccolta informazioni”, spesso aprendo la scheda di un libro capita che appaia la “richiesta di aiuto” sul confermare l’identità o meno di quel particolare autore/libro rispetto allo stesso con grafia/edizione/lingua diversa.
Mi auguro sia così, anche perché non è chiaro se la funzione per raggruppare i libri si riferisca alle stesse edizioni o anche ad edizioni diverse. Purtroppo sul sito sono poco chiari e la mancanza di feedback non giova molto, anzi da una azienda “2.0” mi aspetterei qualcosa di più su questo fronte…
ma è solo a me che rispondono alle mail, quelli di aNobii? (che poi facciano quello che gli chiedo, non lo so dire… al momento gli ho chiesto una cosa facile, aggiungere una possibilità di dire che il libro non ce l’ho più, e una più difficile, aggiungere gli EAN 977- degli Urania)
Comunque dal mio punto di vista ISBN diversi sono edizioni diverse, e visto che si può dire che due ISBN sono lo stesso libro direi che la risposta alla tua domanda è sì.
Molto interessante!
Nell’aggiungere la mia libreria ho infatti notato con disappunto che tutti gli Urania, i Miti Mondadori, e tutto quello che era allegato in edicola (quindi direi tutto ciò che è classificato come periodico) non era riconosciuto…
@.mau.: Forse è giusto a me che non rispondono, non so. Ho usato un paio di volte il form sul sito e non ho ottenuto risposta. Capisco che ricevano parecchi messaggi ma se segnalo un bug almeno un “ci stiamo lavorando” me lo aspetterei… mah.
Comunque quello che mi lascia perplesso, circa i raggruppamenti, è se si possano fare per libri con traduzioni differenti: raggrupparli da una parte rende tutto più funzionale ma dall’altra è pure vero che la traduzione è un processo importante, e le varie edizioni devono comunque rimanere distinte. Poi vabbe’, certo non è la fine del mondo :-)
@AleRoots: Io ho cominciato ad importare qualche libro edito con Repubblica ed è una vera pena :(
(Eppoi ho notato che i volumi di Sandman che possiedo non riportano alcun codice ISBN, quindi suppongo che non li potrò inserire…)
Ah, un altro bug è nella funzione di ricerca, cercando un autore non è detto che restituisca tutte le opere indicizzate.