Non è vero che matematica e letteratura siano come cane e gatto. O magari sì, visto che ci sono esempi in cui i due animali vanno d’amore e d’accordo… Questa raccolta di racconti edita da Einaudi (Claudio Bartocci [ed.], Racconti matematici, Einaudi 2006, pag. 306, € 18, ISBN 88-06-18321-4) vuole sfatare il mito della separazione tra i due mondi presentando una serie di racconti di autori del Novecento incentrati su temi matematici. Abbiamo così il racconto che poi ispirò a Borges la sua Biblioteca di Babele, l’infinito Hotel Hilbert di Stanislaw Lem che poi Ronconi ha ripreso nel suo Infinities, Calvino che prende in giro Dumas e i suoi Dantés e Faria in un delirio multidimensionale, Heinlein con il suo racconto della casa a forma di ipercubo… Alcuni dei racconti personalmente non è che mi siano piaciuti o interessati più di tanto, ma il risultato complessivo è comunque più che buono.
Ultimo aggiornamento: 2014-11-06 19:48
A me e` piaciuto molto quello sulla casa-ipercubo!
Io non l’ho comprato perché troppo caro (oltretutto molti dei racconti migliori li conosco già). In generale compro pochissimo libri italiani per lo stesso motivo.
Te la cavi facile, eh? Io ho scritto la metà d’una recensione a quattro mani e cinque (o sei) pagine. Esce su Libri Nuovi (LN per gli amici) 42, tra qualche settimana. Ma te ormai sei milanese, delle riviste cartacee dei Librai Indipendentio torinesi te ne impippi, eh?
No, io sono semplicemente conciso.