Thank you for smoking (film)

È vero che uno potrebbe citare il precedente – e che precedente! di Arancia Meccanica; ma il punto di vista alla base di Thank you for smoking, cioè quello del lobbista a favore dei produttori di sigarette che compie la sua missione “perché tutti noi abbiamo un mutuo da pagare”, è indubbiamente strano, anche perché se uno si mette a guardare bene il film si accorge che tutti i personaggi sono ambigui: dalla giornalista che va a letto con lui pur di avere informazioni private, al senatore che lancia le campagne antifumo solo perché ritiene di guadagnare più voti, al “facilitatore” hollywoodiano che non è interessato a nulla se non al proprio potere. Va a finire che Nick Naylor, che perlomeno ammette senza pudori che cos’è, ne esce ancora bene.
Detto questo, e aggiunto che il film non farà smettere di fumare nessuno, devo dire che non è che il tutto mi abbia convinto molto. Belle battute, soprattutto nel primo tempo, un finale che ho apprezzato, ma per il resto non è che l’abbia trovato un film memorabile; ma perlomeno non mi sono addormentato al cinema.

Ultimo aggiornamento: 2006-09-14 12:27

3 pensieri su “Thank you for smoking (film)

  1. Francesca

    io l’ho trovato un film veramente bello, ben fatto, ben interpretato dal protagonista. Mi ha messo di ottimo umore visto che ormai al massimo vedo al cinema un bel film l’anno.

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