Lo ammetto. Il libro (Paolo Vallerga, Il congegno traslante, Rose&Poison 2005, pag. 272, € 13, ISBN 88-89691-00-X) l’ho comprato perché conosco l’autore dai tempi in cui facevo improvvisazione teatrale, così, quando ci siamo visti l’anno scorso alla Fiera del Libro, ho fatto che comprarlo. Leggerlo naturalmente è una cosa diversa: ci ho messo un anno per riprenderlo.
Il mio giudizio sul libro è diviso. La storia, basata sui giochi di ruolo della saga di Conquest sempre creati dalla vulcanica mente del Vallerga, è di tipica ambientazione fantasy, con una quantità di scherzi e giochi di parole che strizzano l’occhio al mondo di oggi in stile pratchettiano. Indubbiamente è parecchio divertente, e si lascia leggere piacevolmente; in certi punti mi sono piegato in due dalle risa. Purtroppo però il libro soffre della mancanza di un buon editor; la prosa – non per il linguaggio in stile finto medievale, ma proprio in assoluto – ha spesso delle cadute che infastidiscono abbastanza il lettore anche se armato delle migliori intenzioni. Speriamo insomma in un futuro più “certificato”!
Ultimo aggiornamento: 2006-07-21 10:52