A quanto pare (al momento in cui scrivo il sito ufficiale non riporta ancora nulla) la direzione del Tour de France ha escluso dalla corsa Ivan Basso, oltre a Mancebo e Beloki: per quanto riguarda Ian Ullrich, il suo team ha fatto che toglierlo direttamente dalla squadra.
Il tutto nasce da un’inchiesta spagnola sul doping, di cui però non si sa molto di più.
Premesso che avere Rijs come capitano della squadra ciclistica di Basso è una garanzia sulla qualità della “farmacia interna” del team, e che continuo ad avere il forte sospetto che a un certo livello siano tutti dopati – non bastano i ricostituenti a mantenere certi risultati così a lungo – confesso che le prese di posizione dell’organizzazione del Tour mi sembrano talebane e ipocrite. Talebane perché fatte prima di un qualunque tipo di processo, basandosi solo su un’inchiesta; ipocrite perché – come si è visto con Armstrong e l’EPO, presa ancora l’anno prima del suo inserimento nei farmaci non consentiti – viene fatto in modo che quel che è stato non si può toccare.
E se venisse fuori che è stata tutta una bufala?
aggiornamento: un famoso esponente del ciclismo calmo dà questo link a Cycling News con qualche notizia in più.
Ultimo aggiornamento: 2006-06-30 14:34
ormai sono anni che si sa che TUTTI sono bombati.
basterebbero competizioni più corte e diluite, tappe più corte, ridimensionare gli sforzi, controlli obbligatori su tutti gli atleti.
ma anche qui, nonostante girino molti meno denari rispetto al calcio, non c’è la volontà politica di agire.
Oppure si legalizza il doping. Un po’ come il sistema di fund raising della politica americana.
N.B. Ovviamente e’ una provocazione.
La sensazione che ho è la stessa, di talebanismo strabico (e di comodo). Tra l’altro mi puzza molto il fatto che nella lista degli spagnoli ci siano tutti ciclisti riconducili alla Spagna in qualche modo, tranne due: Ullrich e Basso. Perché solo questi due grossi nomi stranieri? Perché gli organizzatori del tour sono stati cosi pronti a cacciarli in base al solo sospetto? Armostrong aveva in continuazione rapporti con Ferrari, pluricondannato per il doping… Mah, sta di fatto che ogni volta che fanno qualcosa i francesi mi stanno sempre più sui cosidetti ;)
Contrordine al Tour
Nonostante tutti gli sforzi degli organizzatori del Tour, il vincitore è risultato dopato.